ultimo aggiornamento ore 11:26
“Chiudiamo la stagione Arteatro 2014-2015 con i fuochi d’artificio”: ospite dell’ultima esposizione sarà la Terapeutica artistica di Brera, con la mostra L’opera condivisa. A partire dal 30 maggio alle ore 17 – giorno dell’inaugurazione – la galleria ed il giardino della fondazione San Domenico si affolleranno di colori e di una ventina di opere di grandi dimensioni.
Arte e condivisione
Come suggerisce il titolo, le produzioni artistiche non sono il riflesso di inclinazioni artistiche individuali. Gli autori sono spesso soggetti svantaggiati, inseriti in percorsi di arteterapia come cura al disagio sociale. “L’arte – spiega Giuditta Maccalli, dell’accademia milanese – è lo strumento che noi utilizziamo per coinvolgere le persone nella realizzazione di grandi opere corali. Questa mostra unisce lo strumento artistico che noi utilizziamo in accademia e nei laboratori di arteterapia”.
L’opera e contesto sociale
Tra i lavori che verranno esposti si potranno trovare i frutti di laboratori italiani condotti nei più svariati luoghi: carceri, luoghi di cura scuole e altro ancora; ospiti speciali saranno le opere di un laboratorio condotto a Varanasi. “Il tema principale – aggiunge Macalli – è la condivisione della realizzazioni con altre persone, opere nelle quali ognuno degli autori riesce comunque a riconoscersi”.
Creazione in diretta
“È bella l’immagine dell’arte che dà sollievo, che si relaziona con tutti”, ha commentato Ida Zucca, della fondazione San Domenico. A dimostrazione del potere creativo della condivisione, sabato gli artisti presenti all’esposizione realizzeranno un’opera in diretta presso gli spazi di via Verdelli. La produzione verrà poi distrutta il 15 giugno, una volta conclusa l’esposizione.
