ultimo aggiornamento ore 15:26
Ancora una volta la programmazione di Alice nella città sarà accompagnata, fino al 31 dicembre 2025, dal riconoscimento della Fondazione Cariplo di Milano che, attraverso il bando Per la cultura ha premiato il progetto culturale dell’associazione castelleonese. La delibera con la quale è stata formalizzata l’assegnazione è dello scorso 27 febbraio, quando la stagione di Alice si era già allineata da qualche mese alle nuove linee di indirizzo attivando una serie di puntate zero di quello che, da oggi, è ufficialmente il nuovo progetto dell'associazione: #STUDIOALICE.
Coinvolgimento attivo
Con questo nuovo progetto, Alice nella città intende insistere sul suo ‘nuovo modo’ di affrontare la proposta artistica e culturale, che pone attenzione al coinvolgimento attivo di tutti i soggetti che convergono negli eventi, occasioni e proposte che maturano quotidianamente all’interno dell’associazione, superando la tradizionale divisione in categorie che va a separare in compartimenti stagni gli artisti, gli operatori e il pubblico. Il progetto è stato sostenuto in fase di presentazione dall’interesse delle realtà istituzionali che maggiormente incarnano lo sviluppo territoriale e comunitario quali l’amministrazione comunale di Castelleone, la Pro Loco e tutti i gruppi teatrali, socio-culturali e spontanei che trovano spazio nell’associazione. Si tratta delle compagnie Teatrovare, Stonote, La 6 Colpi, Teatroallosso, della Fondazione Arata, del gruppo GAStelleone, dell’Associazione donne contro la violenza, dell’Arci solidale Ombriano e dalla Cooperativa sociale Il Seme.
Lo sviluppo del progetto
Oltre all’attività live, i prossimi due anni prevedono lo sviluppo di una collezione di serialità podcast realizzate in un format aperto al pubblico e dedicate alla musica, alle arti, al cinema e a tematiche sociali, il recupero e la riproposizione di materiale d’archivio, la creazione di un portale dedicato al turismo consapevole sviluppato mediante progetti di matrice artistica, con particolare riferimento alle arti visive, al video e alla fotografia. È la quarta volta che Alice nella città, nel corso della sua ormai lunga storia, riceve un riconoscimento istituzionale di questa portata, a riprova di una proposta dinamica, comunitaria, inclusiva e in continuo divenire.
