Caffè Letterario, 'Dio giocava a pallone'. Lunedì 25 marzo al San Domenico il diciottenne Giorgio Ghiotti col suo libro d'esordio
Grande curiosità per l'appuntamento per stasera, lunedì 25 marzo, alle 20.45. Nella sala Bottesini del teatro San Domenico tornerà il Caffé Letterario di Crema con un ospite molto interessante, il diciottenne scrittore romano Giorgio Ghiotti.
Dio giocava a pallone
Studente del liceo classico Manara, che per il suo libro d'esordio Dio giocava a pallone, pubblicato da Nottetempo, è stato selezionato per la tavola rotonda degli scrittori esordienti tanto al festival Libri Come che al prossimo Salone del Libro di Torino.
La serata
Finalista al Campiello Giovani 2011 e 2012, vincitore sempre nel 2012 del Campiello Giovani nel Lazio il giovane scrittore sarà intervistato da Tiziana Cisbani, durante la serata sono previsti interventi musicali di Jessica Sole Negri e Ruggero Frasson che eseguiranno i brani musicali che Ghiotti ascoltava mentre scriveva i racconti; Walter Bonetti ed Emma Sangiovanni, della scuola di teatro del San Domenico, leggeranno alcuni brani.
Il libro
I protagonisti del libro sono ragazzi nati, come l’autore, all’inizio degli anni Novanta e ognuno di essi, a suo modo, esplora inquieto quel passaggio dall’adolescenza all’età adulta che li renderà sconosciuti a se stessi. I compiti in classe, con il loro schema calcistico di chi passa la soluzione e di chi copia, i giorni di scuola dove un buon voto è la possibilità di andare al mare e di innamorarsi al sole, le feste con la luna, i baci infuocati con partner inattesi, un’isola inventata, metafora dell’adolescenza da cui si esce ritrovandosi perduti, l’ascolto proibito dei desideri del proprio corpo, le corse forsennate con i motorini truccati che trasformano i lungomari in un nostalgico Far-West.