24-11-2024 ore 19:00 | Cultura - Proiezioni
di Michele Gennuso

Film. Sexting, adolescenza e violenza sessuale. Mia: l’amore non è possesso, ma moltiplicazione

Coi miei figli di 13 e 17 anni ho visto Mia, il film del 2023 di Ivano De Matteo. Edoardo Leo e Greta Gasbarri, alla sua prima esperienza cinematografica, insieme a Milena Mancini affrontano il tema della violenza sessuale e del sexting senza retorica nè banalità o volgarità. La protagonista è una ragazza di 15 anni, Mia; piena di entusiasmo e di passioni, di amici, di risate e spensieratezza, circondata dall’amore di due genitori semplici, innamorati e pronti a dare la vita per la loro figlia, per vederla felice nel quotidiano. Mia incontra “l’amore della sua vita” e viene travolta. Marco è bello, desiderato, sicuro di sé, ha 20 anni e la sconvolge con le sue attenzioni. Il sogno però piano piano diventa incubo. L’amore per definizione rende liberi eppure Mia diventa prigioniera e scivola in un abisso.

 

L’amore non è possesso

Ho voluto condividere coi miei figli, Federico e Gabriele, questa esperienza per accendere in loro la consapevolezza che l’amore non è possesso, che l’amore non è solitudine e sottrazione ma moltitudine e moltiplicazione. In amore nessuno mai deve sentirsi costretto o essere costretto. I ragazzi, gli uomini devono comprendere come la violenza è un seme che si incista per una ragione a me sconosciuta nel cuore di ciascuno e per poterlo contrastare occorre alimentare quelle dimensioni equilibrate di emozioni che accendono senza bruciare chi ci sta intorno. Se avete figli adolescenti o se siete adolescenti guardatelo ne vale la pena.

 

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