Oggi il presidente della fondazione Adi, associazione per il disegno industriale, Umberto Cabini ha donato 131 manifesti alla fondazione San Domenico di Crema. Con lui anche Giuseppe Strada e il direttore del Folcioni Alessandro Lupo Pasini. Alcune delle preziose stampe sono già state incorniciate e affisse nel corridoio della scuola musicale. Come ha tenuto a precisare Cabini: “i manifesti sono legati alla consegna dei premi alla carriera Compasso d’oro Adi realizzati da alcuni importanti grafici italiani. L’associazione ha dato carta bianca per le opere che esprimono tutta la creatività del binomio grafico e artista”.
La nascita del premio
L’idea di affiggerli nella sede del Folcioni vuole rendere omaggio al fortunato connubio tra musica e design, rendendolo ancora più interessante. “Queste stampe - ha aggiunto il presidente del san Domenico Strada - vanno ad arricchire il patrimonio dell’ente, nato proprio grazie a donazioni”. Il premio compasso d’oro Adi è stato istituito nel 1954, da un’idea di Gio Ponti per mettere in evidenza il valore e la qualità dei prodotti di design italiano. Dal 1958 l’Adi ne cura l’organizzazione. In oltre sessant’anni, sono stati premiati oltre 350 progetti, insieme a quasi duemila menzionati.