24-07-2024 ore 18:33 | Cultura - Manifestazioni
di Giulia Tosoni

Festival sul Serio. La casa di Camperia ospita pilates, poesie in dialetto e intervalli musicali

Natura e cultura, queste sono le fondamenta della prima edizione del Festival sul Serio. Il bucolico luogo che ha reso possibile questo incontro è la casa di Camperia, gestita dal Parco del Serio, un’oasi di pace e tranquillità immersa nella città. Lunedì 22 luglio, nel quartiere di santa Maria della croce di Crema, si è appena conclusa la prima settimana della manifestazione, ma per altri quattro giorni sarà possibile incontrare le diverse associazioni e compagnie del territorio per partecipare a diverse proposte culturali.

 

L’abc del pilates

Un gruppo tutto al femminile ha sfidato i 35 gradi di lunedì pomeriggio per riunirsi nel querceto secolare, il motivo? Una lezione guidata e gratuita di pilates con l’istruttrice Maddalena Bettoni, nonché socia della Compagnia delle quattro vie. Per chi non lo conoscesse, il pilates è una disciplina di allenamento che sviluppa consapevolezza del movimento, rafforza i muscoli di sostegno della colonna vertebrale e garantisce un riequilibrio del corpo. La casa di Camperia ha fornito la location perfetta per praticare la versione mat (a tappetino). In quasi un’ora di lezione sono stati fatti degli esercizi base a corpo libero per avvicinare le partecipanti all’abc della disciplina. Un’esperienza dove la mente e il corpo si sono riallineati, nel pieno contatto con la natura.

 

Diverse forme d’arte

La seconda parte della serata ha visto come protagonisti la Compagnia del santuario e i Tananai Crema Swing in una performance di teatro e musica. La compagnia ha portato in scena quattro brevi pièce, intervallate dai brani dei Tananai. Una collaborazione dove sono state interpretate diverse forme d’arte. Lo spettacolo è iniziato con la rappresentazione di due quadri viventi e parlanti: la Monnalisa e la Dama in rosso, il tutto accompagnato da un brano recitato sulla pittura. Dall’arte si è passati poi alla recitazione con la coppia di innamorati Arturo e Eufemia, accompagnata da poesie in dialetto come: Al let de la me stela e La me muruza vecia. Non sono mancate le poesie in dialetto napoletano, il membro Paco Genovese ha intrattenuto il pubblico con Fine dicitore e la più conosciuta O sole mio. Si è continuato con Ipo-condria, un breve brano pensato per curarsi bene. La performance della compagnia è terminata con la lettura de Il piturelo, poesia scritta da Checco Edallo. I Tanani Crema Swing, a spettacolo concluso, hanno proseguito “da solisti” a suonare per il pubblico fino a tarda sera.

 

Gli appuntamenti dal 26 al 29 luglio

Venerdì 26 luglio alle 18.30 ci sarà un percorso ludico per bambini e ragazzi alla scoperta del parco del Serio. Alle 21.15 l’esibizione dei Luna park, una rock band con repertorio internazionale e cantautorato italiano. Sabato 27 luglio alle 18.30 sarà riproposto il percorso alla scoperta del parco e alle 21.15 si terrà il concerto con il trio d’archi II querceto incantato
, si proseguirà alle 22.15 con Gypsy fires, lo spettacolo di fuoco, danza e giocoleria. Domenica 28 luglio alle 18 si andrà alla scoperta del ballo country
 con l’Asd I percorsi del mulino gipsy Country
, alle 21.30 Bressanelli, in duo con Mattia Manzoni
, proporranno canzoni d’autore. Lunedì 29 alle 18.30 si svolgerà l’ultimo percorso ludico alla scoperta del parco. La compagnia delle quattro vie chiuderà, alle 21.15, la rassegna con lo spettacolo teatrale in dialetto Crema 1956.

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