24-03-2024 ore 12:32 | Cultura - Teatro
di Denise Nosotti

'Punto 14: il mare'. Gli studenti di Ripalta Cremasca portano in scena la tutela ambientale

Come insegnare ai bambini a rispettare l’ambiente. I cambiamenti climatici che sciolgono i ghiacci, la produzione irrazionale di rifiuti, gli sversamento in mari e oceani e l’inquinamento. Sono solo alcune delle tematiche green affrontate dagli studenti delle classi terza e quarta della scuola primaria ‘Pascoli’ di Ripalta Cremasca nello spettacolo Punto 14: il mare ispirato all’obiettivo 14 che mira a ridurre in modo significativo entro il 2025 tutti i tipi di inquinamento marittimo e a portare a un livello minimo l'acidificazione degli oceani. Lo spettacolo, nella palestra comunale, è stato diretto da Cristian Raglio in collaborazione con gli insegnanti: Mauro, Rossella, Elisabet, Eleonora, Angela e Sara.

 

La trama

Immersi in atmosfere soft, I bambini hanno sviluppato temi inerenti all’acqua, grazie ad un gioco di luci e musiche sapientemente studiato. Un gruppo solca l’oceano, su barchette di carta illuminate, quanto improvvisamente viene travolto da un nubifragio. L’ambientazione si sposta così sul fondale marino. Qui pesci, crostacei e animali subacquei si confrontano con un oggetto sconosciuto: un sacchetto di plastica. Il mare non è il suo posto. Cambio di scena. Questa volta gli alunni devono fare i conti con le piogge acide. ‘Non è affar mio’ dicono. A questo punto si impongono i cosiddetti moci spazzini salva ambiente che impongono alla società un cambio di rotta per la salvaguardia del pianeta. Messaggi chiari affinché la tutela dell’ambiente inizi dalle nuove generazioni.

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