Té letterario della primaria di Madignano con i libri 'Gli Sporcelli' e 'Il club dell'antilettura'

Un Tè letterario per imparare il gusto della lettura. A organizzare questa originale e simpatica iniziativa è stata nei giorni scorsi la scuola primaria di Madignano con la biblioteca comunale. Per l’intera mattinata gli alunni delle classi terze accompagnati dalle loro insegnanti si sono confrontati – in una sorta di salottino con biscotti di ogni genere e diversi tipi di tè – su due libri letti: “Gli sporcelli” di Roal Dahl e “ Il club antilettura” di Ludovica Cima. Proprio come “i grandi”, gli allievi delle classi di Madignano hanno ideato un circolo letterario nella loro realtà dando sfogo alla propria capacità critica, alla fantasia, alla creatività.

Appassionarsi alla lettura

Un esercizio nato con l’idea di far appassionare i più piccoli alla lettura, all’acquisto di libri. I bambini hanno partecipato in modo molto attivo e coinvolgente alle attività di sviluppo tra cui l’interpretazione di cinque silent books. Un esperimento messo in campo per mostrare ai bambini i diversi generi letterari e per fare in modo che si rendano conto che leggere è piacevole e divertente.  La mattinata è trascorsa discorrendo proprio del libro di Dahl che in maniera ironica parla di persone cattive, sporche e brutte, come gli Sporcelli. “Sembrerebbe poco interessante occuparsi di loro, e invece no. Gli Sporcelli hanno un'indole malvagia e fanno scherzi orribili: come quando la signora Sporcelli mise il suo occhio di vetro nel boccale di birra del marito, per fargli sapere che lo teneva sempre sotto controllo!”, dice l’autore.

Un evento che si ripeterà

E poi “Il club dell’antilettura” dove il protagonista, Leo, non trova nulla di interessante in un libro. Anzi, per lui e per i suoi amici leggere è un'attività noiosa da evitare a tutti i costi. Per questo decidono di fondare il Club Antilettura dove una delle regole è: i libri servono solo come fermaporte!”. Un’iniziativa che ha avuto un gran successo a detta della maestra Maria Paola Piacentini: “Ringraziamo la bibliotecaria Giulia per la grande disponibilità e professionalità dimostrata per la progettazione e la realizzazione dell’evento e l’amministrazione comunale per aver messo a disposizione sala Capriate. Con eventi simili il piacere per la lettura non può che continuare a crescere. Confidiamo nella possibilità di ripetere l’evento visto il grande entusiasmo dimostrato dagli alunni”.