La cultura non si ferma. È con questo hashtag che gli alunni dell’istituto comprensivo Visconteo di Pandino hanno siglato i lavori relativi all’ex filatoio. La struttura di via Circonvallazione è stata adottata dai ragazzi di quarta A e B nell’ambito di un progetto promosso dalla Fondazione Napoli, per l’anno 2019/2020. Ora questi artisti frequentano l’ultimo anno della primaria. Quando si sono impegnati in questo progetto era l’epoca del lockdown, da qui l’hastag. Buona parte del lavoro si è svolto da remoto, ma alla fine ce l’hanno fatta. Convincendo la giuria e scavalcando, sul podio, altre scolaresche da tutt’Italia.
Il progetto
Disegni, foto, interviste. Di tutto e di più in un video, sulle note dolcissime di Ed Sheeran e Andrea Bocelli, che ha reso omaggio al filatoio di via Circonvallazione a Pandino. Aperto ad inizio novecento, per volontà del conte Premoli, lo stabilimento, il cui nome esatto è Torcitura Borgomanero, ha accolto soprattutto lavoratrici. Fino agli anni ottanta, questo era sinonimo di impiego sicuro per tante ragazze e donne. Lo ricordano bene le nonne intervistate dai ragazzi per il progetto. A Pandino, si lavorava parecchio sulla macchina binatrice. Un’altra sede della Borgomanero era a Monte Cremasco, dove attualmente risiedono l’ufficio postale e l’ambulatorio del medico. Simbolo di questa fabbrica era il suono della sirena, che scandiva le giornate lavorative. Sia a Pandino che a Monte vi lavoravano persone provenienti da ogni parte del Cremasco.