22-09-2020 ore 20:53 | Cultura - Manifestazioni
di Giovanni Colombi

Dal 3 ottobre l'ottava edizione de I Mondi di Carta per "ricordare, ripensare e ripartire"

Tutto pronto per l'ottava edizione del festival I Mondi di Carta che, novità di quest'anno, si svolgerà negli spazi della fondazione San Domenico a Crema. Oltre 20 diversi appuntamenti tra incontri con autori e artisti, concerti, mostre, spettacoli teatrali, degustazioni e molto altro ancora.  Sarà una manifestazione più snella del solito nella formula, ma molto varia e particolare, nonostante le limitazioni imposte dal lockdown e dalle nuove normative in tema di contrasto al Covid19. Come spiega il presidente dell'associazione, Enrico Tupone, “celebreremo e daremo testimonianza di fatti, persone, pensieri ed emozioni vissute dai cremaschi nei lunghi mesi di lockdown, con lo sguardo rivolto al futuro, naturalmente. Da qui il titolo scelto per l'edizione 2020: ricordando, ripensando, ripartendo”.


Dall'arte “da scoprire” al sodalizio con Cuba
Inaugurazione sabato 3 ottobre alle 17.30 in piazza Duomo. Come da tradizione verrà disvelata un’opera d’arte “segreta”, che resterà poi esposta per tutta la durata del festival nello spazio dedicato alla figura di Antonio Zaninelli, uno dei fondantori della manifestazione. Alle 18.30 si svolgerà il vernissage della mostra  fotografica di Marcello Ginelli  “La Havana - viaggio di una notte”, allestita nei chiostri del teatro San Domenico, in onore dei medici e infermieri arrivati nel marzo scorso da Cuba per aiutare la città ad affrontare l'emergenza sanitaria. Mercoledì 7 Ottobre alle 20 l’amicizia verrà ulteriormente rinsaldata con la complicità della tavola cremasca in una Cena di Gala a fini benefici intitolata  “L’Avana incontra Crema” alla trattoria Via Vai di Ripalta Cremasca. Sarà presente, oltre alle autorità cittadine, il Console cubano.

 


Gli ospiti
Musica, teatro, arte, gastronomia, scienza, benessere, giornalismo. Un programma con ospiti di qualità e appuntamenti originali che si svolgeranno negli spazi della fondazione San Domenico, a teatro, nei chiostri e nel vicino Mercato Austroungarico. Il teatro cittadino, il foyer e la sala Bottesini saranno dunque palcoscenico per le rappresentazioni teatrali e i concerti, salotto per conversazioni con gli autori e per le molte iniziative in cartellone. Eccoli in carrellata: la cantante Cinzia Roncelli e il pianista Giovanni Mazzarino in una elegante apertura in Jazz dedicata a Cole Porter; la scrittrice Ben Pastor che interverrà durante la premiazione del Concorso di Scrittura 2020 “Io sono te - tu sei me”; la grande regista teatrale Andree Ruth Shammah anima del Teatro Franco Parenti,  i talentuosi musicisti Pierdavide Carone e Cara, il giovane e promettente attore Alessandro Gallo,  il poliedrico  bodybuilder cremasco Alessandro Bosio, l’eclettica Novansamble Orchestra, Elisabetta Sgarbi anima della Milanesiana; il professore Carlo Selmi, responsabile di Reumatologia e Immunologia clinica di Humanitas, la ricercatrice cremasca Agata Marta Soccini, esperta di realtà virtuale per applicazioni mediche; interverrà anche quest’anno il medico e osteopata Paola Villani. E ancora: Maria Giovanna Luini sarà protagonista del talk “Siamo energia: la salute e il potere dell’equilibrio”. Chiuderanno le danze domenica 11 ottobre, passando il testimone alla prossima edizione il giornalista Ferruccio De Bortoli e gli attori Gigi Ottoni e Dante Borsetto ne “La fine del mondo storto”, pièce teatrale tratta da un romanzo di Mauro Corona.

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