La biblioteca comunale e il museo civico di Crema e del Cremasco riapriranno martedì 26 maggio (clicca per gli orari). Come spiegano l’assessore Emanuela Nichetti e la responsabile dei servizi culturali Francesca Moruzzi, “riaprire in sicurezza i luoghi della cultura ha richiesto una riorganizzazione degli spazi aperti al pubblico ed una declinazione nuova delle modalità di accesso ai servizi”. Partiamo dalla biblioteca: “sarà consentito l’accesso solo alle persone con mascherina e guanti (i guanti saranno messi a disposizione dei cittadini che ne fossero sprovvisti). Gli accessi saranno contingentati in modo da garantire il necessario distanziamento interpersonale, consentendo l’ingresso ad un massimo di 3 persone contemporaneamente. Sarà attivo un unico accesso ed uscita dallo scalone principale del primo cortile (con chiamata nel caso in cui sia necessario l’utilizzo dell’ascensore posto all’ingresso secondario)”.
Prestito e restituzione
“La riapertura dei servizi bibliotecari riguarderà unicamente le attività di prestito e restituzione di libri e materiale audio-video presenti in biblioteca per un massimo di tre pezzi per persona, mentre il prestito interbibliotecario verrà attivato presumibilmente nelle prime settimane di giugno. Per favorire la velocità di prestito e minimizzare i tempi di permanenza saranno resi disponibili nella sala d’ingresso libri di ogni genere (sia per gli adulti che per i bambini), rinnovati anche più volte al giorno. Per tutti gli utenti che richiedono uno specifico titolo, sarà cura dei bibliotecari reperirlo laddove è posizionato e consegnarlo al cittadino. Per questo motivo si raccomanda di prenotare i libri tramite Opac, telefonicamente o via email. Tutti i libri restituiti dagli utenti dovranno subire un periodo di quarantena definito dalla Rete Bibliotecaria per consentire l’inertizzazione del virus e poter essere maneggiati in tutta sicurezza per il prestito successivo”.
Fondo locale e archivio
“Per il pieno accesso del pubblico ai locali e servizi della biblioteca, per la riapertura di sale di consultazione, lettura quotidiani, studio e per le postazioni informatiche si dovranno attendere ulteriori disposizioni. Il servizio di consultazione del fondo locale e dell’archivio storico sarà erogato unicamente su appuntamento e con il trasferimento dei documenti dalla sede dell’archivio e del fondo locale in una sala dedicata in biblioteca alla quale potrà accedere una sola persona per volta. I documenti consultati saranno anch’essi soggetti a quarantena. Gli utenti di questo servizio potranno accedere solo se muniti di guanti personali e mascherina. Sarà potenziato e favorito il servizio di ricerche a distanza svolto direttamente dagli archivisti. Clicca qui per giorni ed orari di consultazione. Vietato l’accesso al locale ristoro (macchinetta del caffè e merendine). Non sarà consentito sostare e creare assembramenti nei cortili di Palazzo Benzoni né sedere in più di una persona sulle panchine del portico”.
Museo civico
Anche l’accesso al Museo Civico di Crema e del Cremasco (clicca per gli orari http://www.museocrema.it/#s=pano37) sarà controllato e contingentato permettendo l’ingresso ad un massimo di 10 visitatori in contemporanea con obbligo di mascherina personale e guanti (i guanti saranno messi a disposizione dei cittadini che ne fossero sprovvisti). Non sarà possibile sostare nei chiostri del Museo che rimarranno chiusi al pubblico, mentre la visita a chiostri, sala Pietro da Cemmo, Casa cremasca, sezione di arte organaria e sezione archeologia fluviale sarà possibile solo su richiesta e con l’accompagnamento degli operatori. L’accesso agli uffici del Museo e del servizio attività culturali sarà possibile su appuntamento”.