21-05-2021 ore 13:25 | Cultura - Crema
di Denise Nosotti

Valerio Braschi, vincitore di Master Chef, incontra gli studenti nelle cucine dello Sraffa

Visita nelle cucine dell’istituto Sraffa di via Dogali per Valerio Braschi, vincitore dell’edizione italiana di Master Chef 2015-2016 a soli 18 anni. Dopo l’apertura del suo ristorante nella capitale, Braschi in questi giorni si trova in città per seguire da vicino le ultime fasi prima dell’apertura nelle prossime settimane di un locale dedicato esclusivamente al delivery, con i menù firmati dallo stesso chef. A far da guida nella struttura laboratoriale di via Dogali, la dirigente Roberta Di Paolantonio ed il docente referente Fabrizio Tiriticco. Con loro anche Mariya Dimitrovska che si occuperà del nuovo locale cittadino e Luigi Burlini. Nel corso della visita, sono stati approfonditi diversi temi, tra i quali la collaborazione tra l’Istituto di via Piacenza e il progetto dello chef, relativamente alle possibilità di attivare percorsi di alternanza scuola lavoro per gli allievi dell’indirizzo cucina.

 

Alternanza scuola - lavoro

Soddisfazione è stata espressa dalla dirigente e da Tiriticco, referente per le attività di Pcto (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento), per l’occasione che sarà offerta ai ragazzi di cucina, grazie alla disponibilità di Valerio Braschi. Nei prossimi giorni due allievi della classe quarta, come ha comunicato Alessio Della Mura, docente di cucina, inizieranno a prendere contatti con la struttura di via Griffini, in fase di ultimazione e parteciperanno alla formazione che lo stesso Valerio Braschi si incaricherà di fare al personale del locale. A seguire, saranno impegnati in un periodo di stage. “I ragazzi avranno modo di fare e imparare tanto – ha detto Braschi – sottolineando l’attenzione per la qualità degli ingredienti che saranno utilizzati per preparare i menù proposti”. Per la dirigente Roberta Di Paolantonio la visita conferma la volontà da parte della scuola di consolidare e ampliare i contatti con tutte le realtà produttive del territorio, in maniera da poter rispondere alle necessità di formazione che le aziende del territorio esprimono, e favorire così maggiori occasioni d’incontro tra mondo della scuola e mondo del lavoro.