Oggi pomeriggio la seconda edizione della Festa del salame nobile cremasco, che ha visto in due giorni la presenza in piazza Duomo di oltre 15 mila persone, si è chiusa con l'atteso concorso del prodotto locale più buono. La giuria, presieduta dallo chef cremasco Carlo Alberto Vailati e composta da Roberta Schira, giornalista enogastronomica, Vincenzo Cappelli, presidente della Pro loco di Crema, Dino Barbieri, maestro assaggiatore Onas, e Chicco Galmozzi, macellaio e norcino, ha degustato 11 salami cremaschi e basato il proprio voto su determinate caratteristiche: aromaticità, grassezza, consistenza, succulenza, sapidità e l'aspetto. Ad aggiudicarsi il primo posto è stato l’agriturismo Chioso di Sotto di Moscazzano, che nel 2023 si era classificato al secondo posto.