20-10-2024 ore 12:15 | Cultura - Manifestazioni
di Annamaria Carioni

Tu, io e i mondi possibili: Claudia e Alessandro sul podio del concorso di Casale sul Sile

Due giovani cremaschi si sono distinti e hanno dato lustro alla città di Crema, partecipando con successo al premio letterario "Tu, io e i mondi possibili", giunto alla tredicesima edizione. L'evento, realizzato dalla Parrocchia di santa Maria assunta di Casale sul Sile con la collaborazione della provincia di Treviso e del comune della cittadina veneta, ha avuto luogo presso l'Auditorium municipale nel pomeriggio di domenica scorsa alla presenza delle autorità locali, dei partecipanti e delle loro famiglie.

 

Il tema del concorso
"Raccontami, ti Ascolto con il Cuore" è il titolo scelto dal Comitato organizzatore, che ha voluto stimolare l’attenzione all’ascolto, sempre più spesso ostaggio di comunicazioni frettolose ed impulsive, dove non trovano spazio l’empatia e la comprensione. L’intento della kermesse letteraria non è stato trovare talentuosi autori esordienti, ma piuttosto cercare di dare importanza all’ascolto e al racconto del singolo come parte di una comunità, valorizzando la narrazione e la memoria di storie individuali per la collettività e contribuendo all’arricchimento culturale del territorio.

 

I partecipanti cremaschi
Il concorso prevede due categorie: under 15 e adulti e la partecipazione è gratuita fino al diciannovesimo anno di età. Due cremaschi hanno pensato di proporsi: si tratta di Claudia e Alessandro Carioni, fratello e sorella e già questa sarebbe una bella notizia, a dimostrazione di quanto la passione dello scrivere possa essere condivisa e contagiosa, ma l'evento eccezionale è che entrambi hanno vinto un premio: Claudia ha conquistato il primo posto, mentre Alessandro è arrivato terzo.

 

Sorella e fratello sul podio
Nessun membro della giuria conosceva l'identità dei partecipanti e la commissione ha lavorato alla selezione leggendo e valutando elaborati anonimi, come richiede la necessaria imparzialità di giudizio, tanto che è stata un'enorme sorpresa per tutti scoprire il grado di parentela dei due vincitori. L'evento, che vede la vittoria di un fratello e di una sorella, è davvero un fatto raro, che difficilmente potrà essere replicato. Certamente un accadimento tanto sorprendente non si è mai verificato nelle passate dodici edizioni.

 

Eternemente migliori amici
Questo è il titolo del testo di Claudia, che parla dell'amicizia tra due adolescenti malati terminali. I due giovani protagonisti, appoggiandosi l'una all'altro, riescono a gestire la tragedia della malattia e il bullismo dei compagni. L'amicizia e l'ascolto reciproco trionfano perché, anche se la malattia non lascia scampo ai due giovani, il loro legame dà un senso alla loro seppur breve esistenza.

 

La voce dell'anima
Anche il testo di Alessandro affronta temi significativi: infatti, tratta di un ragazzo in crisi per la separazione dei genitori, gli insuccessi scolastici e sportivi. Il giovane, di fronte allo spettacolare David di Michelangelo, in un dialogo con la statua, che si rivela essere un dialogo con la sua coscienza, trova la forza per reagire e tirare fuori il bello che è in lui, perché come diceva Dostoevskij "la bellezza salverà il mondo".

 

Riconoscimenti dalle autorità
La premiazione è stata appannaggio dell'avvocato Stefania Golisciani, Sindaco di Casale sul Sile,  all'interno di una cerimonia organizzata in modo impeccabile, umanamente e professionalmente. Anche il Comitato organizzatore, presieduto dal presidente Don Daniele Michieli, ha trasmesso una straordinaria dedizione sia alla scrittura come forma di cultura, sia soprattutto al suo valore educativo e formativo per i giovani. Il Sindaco di Crema Fabio Bergamaschi e l'assessore alla cultura Giorgio Cardile hanno voluto partecipare alla gioia dei loro giovani concittadini e della loro famiglia, inviando entrambi un video di congratulazioni per i ragazzi, che è stato proiettato durante la cerimonia.

 

Le motivazioni dei premi
Significative ed esaltanti sono apparse le motivazioni della giuria per l'assegnazione dei premi. Il primo posto è stato assegnato “ad un racconto ben costruito; un tema impegnativo affrontato con doveroso rispetto ed intelligenza. La giuria ha apprezzato la scorrevolezza, la caratterizzazione dei personaggi protagonisti, la profondità. Ciò che rimane è una prova chiara e lampante del fatto che non ci sono scuse per non aprire il proprio cuore all'ascolto”. Il racconto, classificatosi al terzo posto presenta “una reinterpretazione inedita del tema del concorso, con focalizzazione su un ascolto indirizzato non all'esterno, ma alla propria interiorità. La giuria ha trovato di grande originalità l'espediente dell'incontro e del dialogo con la statua del David, costruito con grande abilità narrativa”.

 

Un plauso ai giovani
Claudia compirà quattordici anni il prossimo novembre, mentre Alessandro ne ha già sedici, ma non ancora compiuti al momento dell'iscrizione al concorso, per cui entrambi hanno gareggiato nella sezione under 15. I due giovani scrittori frequentano il Liceo Classico Racchetti – Da Vinci di Crema e con la loro vittoria hanno reso felici compagni ed insegnanti. I racconti premiati e segnalati saranno raccolti in un'antologia. E se come scriveva Voltaire “la scrittura è la pittura della voce” diamo penne, matite e colori ai nostri giovani ed incoraggiamoli a dipingere le loro idee e i loro desideri sulla tela del mondo: il talento abita nella porta accanto.

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