Grande successo per lo spettacolo Sister Act, che favola! della compagnia Operazione Musical di Soresina andato in scena la sera di mercoledì 13 dicembre al teatro san Domenico di Crema facendo registrare il tutto esaurito. La rappresentazione è stata anticipata, al mattino, da una replica dedicata a oltre 400 studenti dell'istituto Galileo Galilei. Oltre ad assistere alla performance, hanno anche partecipato attivamente con un dibattito finale incentrato sulle tematiche del mondo del teatro e sugli aspetti tecnici legati all'esibizione.
Con altri occhi
L’evento serale ha anche rappresentato l'avvio ufficiale del progetto Con altri occhi in collaborazione con la sezione locale dell’unione italiana ciechi e ipovedenti, è stata infatti sviluppata un’iniziativa che ha permesso di avvicinare i disabili visivi e le loro famiglie al teatro, rendendo fruibili scene, costumi e movimenti degli attori e ogni altro elemento silenzioso della messa in scena, abbattendo così la barriera del buio. Per raggiungere l'obiettivo, è stato fatto ricorso all'audio descrizione, sulla falsa riga di quanto già si effettua per molti film e serie tv. Contrariamente a quanto accade con le produzioni televisive, nel caso della rappresentazione teatrale, la descrizione è stata eseguita live con una lettura che, di volta in volta, si è affiancata al recitato senza però mai sovrapporsi.
Esperienza tattile
Per garantire un’esperienza ancor più immersiva, prima dell’apertura del sipario, le persone ipovedenti hanno effettuato un tour tattile sul palco per toccare con mano le scenografie, i costumi ed, in generale, i principali oggetti di scena, così da rendere ancor più concreta ed efficace la comprensione della rappresentazione. Poco più di 30 non vedenti, affiancati dai loro accompagnatori, hanno così trovato posto in sala e hanno goduto della serata in maniera completa, dimostrando di aver apprezzato l'iniziativa. Soddisfazione espressa anche dai rappresentanti dell'unione italiana ciechi, in primis Flavia Tozzi presidente provinciale e Davide Cantoni referente cremasco nonché promotore del progetto, che si sono detti entusiasti e sicuri che, anche in futuro, si potrà proseguire sviluppando l'audio descrizione per ulteriori spettacoli.