19-10-2020 ore 13:40 | Cultura - Musica
di Sara Valle

MagicaMusica. Al via il progetto di scrittura con le scuole per creare la città dei sogni

Parole, emozioni e nuove idee per dare forma alla città dei sogni. Ha preso il via ieri, sabato 17 ottobre, presso la sede di via Beccadello a Castelleone, la seconda fase del progetto Caro amico ti scrivo dell’associazione MagicaMusica. Dopo le lettere inviate ad un amico immaginario durante il lockdown, ora l'obiettivo per gli artisti con disabilità diretti dal maestro Piero Lombardi è quello di dare forma al sogno di un mondo fantastico ed attuare così il MagicoRinascimento. Condotto dalla tirocinante psicologa Silvia Rozza, dall’insegnante Rita Porcari e dalla giornalista Gloria Giavaldi, con la supervisione della psicologa Monica Dondoni, il progetto si compone di altri quattro incontri nei quali i ragazzi, divisi in tre gruppi, scriveranno racconti sulla città dei sogni da inviare ai piccoli alunni della scuola primaria di Pescara.

 

I progetti con le scuole

Allo stesso modo, i piccoli studenti daranno spazio alla loro fantasia, raccontando il loro luogo dei sogni. Si instaurerà così un vero e proprio rapporto epistolare fatto di fantasia, colori, vitalità e diversità. I racconti saranno il punto di partenza per la realizzazione delle scenografie, ad opera del MagicoAtelier, dello spettacolo Cento passi, punta di diamante del progetto Magicamente, che, dato il protrarsi dell’emergenza sanitaria, si terrà in un parco.“Questo progetto è un inno alla creatività. Si parte da una parola per creare un’idea condivisa, che unisce oltre ogni differenza” spiega Piero Lombardi. “Le parole ci aiutano a raccontare chi siamo. A dare un nome alle emozioni, ad esplorare anche gli angoli più nascosti”. Quelli dove normalmente si custodiscono i pensieri più preziosi. “Il lockdown deve essere rielaborato”. I disegni e le parole raccontano città a misura di tutti, capaci di accogliere ogni forma di talento. “È il sogno cui stiamo cercando di dar forma”. Anche con Magicamente. “Il progetto prosegue. Dopo il grande sostegno ricevuto, sentiamo che siamo in tanti a guardare nella stessa direzione”.

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