19-02-2018 ore 18:31 | Cultura - Incontri
di Tiziano Guerini

Crema. Educazione alla cittadinanza, quattro incontri su integrazione e corridoi umanitari

La sfida dell'integrazione. Integrare e nello stesso tempo rimuovere le cause dei flussi migratori. È il "percorso di educazione alla cittadinanza" che l'Unità pastorale di san Bartolomeo e di san Giacomo propone attraverso dei laboratori personalizzati e 4 incontri di approfondimento. Il primo martedì 20 febbraio alle 20.45 presso l’auditorium Manenti, dedicato ai ‘‘corridoi umanitari’’, ovvero la via ‘‘legale’’ sperimentata dalla Comunità di sant’Egidio e ora seguita dallo Stato. Relatore Paolo Bertona. In allegato il programma dettagliato.

 

Approfondimento sull’immigrazione

“Abbiamo accolto l'invito di papa Francesco - spiega il rettore dell'Unità pastorale don Michele Nufi - e in collaborazione con il vescovo e la diocesi, la Caritas diocesana, l'Ufficio migrantes e la Commissione missionaria diocesana, proponiamo questa articolata iniziativa sul tema complesso dell'emigrazione fatta di approfondimento del fenomeno ma anche di azione concreta di accoglienza”. Don Michele si riferisce all’organizzazione presso l'oratorio della parrocchia di san Giacomo dei laboratori di lezioni personalizzate (max 2 allievi) per studenti in disagio economico che desiderano un supporto scolastico per italiano, matematica, inglese. I laboratori sono già attivi e dureranno fino a giugno.


La formazione culturale

“Senza formazione culturale - prosegue don Michele - non c'è integrazione, come si è espresso papa Francesco in occasione della giornata per l'emigrazione parlando di accoglienza, protezione, integrazione e promozione”. L’incontro di martedì, dedicato ai corridoi umanitari e alle “prospettive per Cremasarà seguito da altre iniziative a febbraio e marzo nella sala ascolto di san Giacomo. “Dobbiamo essere una Chiesa in uscita – conclude don Nufi - cioè una comunità che non pensa solo a se stessa ma si apre alla lettura dei segni dei tempi”.

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