Il tortello cremasco anche quest'anno è stato il protagonista dell'estate cremasca. La seconda edizione della kermesse culinaria “Chiacchiere e Tortelli” ha registrato numeri importanti: “sono stati cucinati circa 10 quintali di tortelli per oltre 4 mila persone - commenta soddisfatto il presidente del Carnevale Cremasco, Eugenio Pisati – e molte di queste erano presenti anche l'anno scorso. Tanti i turisti dalle province limitrofe, stranieri, e tantissimi i cremaschi che hanno frequentato la manifestazione, diversi anche cinque giorni su sei. Non possiamo che essere contenti: oltre alle mille persone in più rispetto all'anno scorso, abbiamo ricevuto i complimenti per l'offerta del menù proposto e per il servizio celere. Per questo devo ringranziare la cinquantina di volontari, per la maggior parte ragazzi, che nonostante il caldo e le tante persone presenti, si sono dimostrati all'altezza del compito e hanno creato un gruppo affiatato pronto a soddisfare le esigenze degli avventori”. Spenti i riflettori è già tempo di preparare la terza edizione: “stiamo pensando – conclude Pisati – alle migliorie per l'edizione del 2024. Tra queste proporre non più delle tovaglie di carte ma di stoffa, per rendere ancora più accogliente la presenza alla festa”.