‘Outdoor education’ o meglio istruzione all’aperto. Le classi quarte della scuola primaria di Ripalta Cremasco hanno approfittato di queste belle giornate primaverili per fare una lezione di scienze direttamente all’aperto. Ospiti eccezionali: i volatili dell’associazione ‘Pappagalli in volo’ di Verrua Po in provincia di Pavia, presieduta da Gianluca Ranzan. La ‘parrot trainer’ Letizia con la volontaria Manola hanno introdotto i bambini nel mondo dei pappagalli. Esemplari bellissimi, dal piaggio colorato e gli occhi vispi. L’idea di accogliere l’associazione, che è centro di recupero e addestramento, è nata dall’insegnante di matematica e scienze Elisabet Vaccario per insegnare, in modo pratico e coinvolgente, il ‘regno animale’.
La mission dell’associazione
Quello dei pennuti è stato infatti il secondo passaggio delle lezioni dedicate agli animali. Qualche giorni fa, infatti, gli alunni hanno familiarizzato con un cane, un gatto, un coniglio e una tartaruga di terra. Come ci ha spiegato la trainer Letizia: “l’associazione è stata fondata per passione e per far conoscere la corretta comunicazione tra pappagalli e umani. Collaboriamo anche con le forze dell’ordine in caso di abusi o sequestri. Ci occupiamo anche di didattica in collaborazione con le scuole. Alcune vengono direttamente al centro, mentre in altri casi siamo noi a portare i volatili in loco. Attualmente l’associazione conta cinquanta esemplari, alcuni anche protetti dalla documentazione Cites, un certificato indispensabile per il commercio di piante o animali soggetti a estinzione”.
La vita del volatile
Non è così facile come sembra occuparsi di un pappagallo. Innanzitutto è necessario fare adeguato spazio in casa, ma ancora più importante è la socializzazione. Come spiega Letizia: “questi pennuti soffrono a stare soli perché sono animali socievoli e attivi. La comunicazione tra animale e umani è diversa da quella con gatti e cani. Devono imparare a riconoscere il proprio compagno umano e fidarsi. Il pappagallo infatti non è un animale gregario come potrebbe essere il cane. Inoltre questi volatili possono vivere fino a settant’anni”. I bambini hanno potuto, con calma e attenzione, avvicinarsi ai pappagalli in compagnia delle istruttrici.