Crema. Amore e musica a lume di candela nella dimora storica Zurla De Poli

Il cielo è ancora chiaro, anche se sono quasi le venti. Il tempo sembra incerto tra l'arrendersi ad un'estate che tarda ad arrivare e l'abbandonarsi all'ennesimo pianto di pioggia. Le vie della città sono silenziose. Il cancello del Palazzo Zurla De Poli è aperto, pronto ad accogliere quanti hanno scelto di trascorrere un sabato sera diverso dal solito: coppie sottobraccio o mano nella mano, piccoli gruppi di amici, qualcuno più elegante, altri vestiti in modo meno formale. Si percorre per un breve tratto l'ingresso, affacciato sul meraviglioso giardino, quindi si sale lo scalone e si entra nel Salone d'Onore, l'ambiente più sontuoso della dimora nobiliare di Via Tadini.

La Candle Castle Night

Amore e Psiche, con la loro immortale storia di passione, invano ostacolata dall'invidia della dea Venere, dall'alto della splendida volta affrescata sembrano osservare compiaciuti la sala, illuminata da candide candele: un pianoforte a coda, due leggii, numerose sedie bianche e le luci tremule, che annunciano emozioni. Matilde De Poli, sorridente ed elegante padrona di casa, porge il saluto della famiglia e ringrazia quanti hanno accolto la proposta di una Candle Castle Night a Crema. Poi introduce i due musicisti, che allieteranno il numeroso pubblico: Martselina Davitaya al violino e Nicolò Zappavigna al violoncello.

Il programma musicale

Mentre nel buio della sala fiammeggiano delicate e luminose le fiammelle, inizia il concerto, dedicato alle arie di film famosi: il suono acuto del violino, intrecciandosi con le note più profonde del violoncello, rapisce la mente e l'anima di chi ascolta, silenzioso ed assorto. I musicisti sono due, ma in breve tempo intorno a loro, che ne suonano le melodie, sembrano materializzarsi i protagonisti di pellicole indimenticabili: Al Pacino balla il tango Por una cabeza dal film “Profumo di donna”, Lady Gaga e Bradley Cooper interpretano Shallow dal film “A star is born”, Audrey Hepburn, seduta sulla finestra, suona Moon River con la sua chitarra come in “Colazione da Tiffany”.

Emozioni in musica

In ciascuno dei presenti risuona un'emozione diversa, perché si sa che le canzoni sono legate in maniera inscindibile a momenti e ricordi di vita vissuta: così forse My heart will go on ricorda a qualcuno un amore perduto, come quello tra Jack/Di Caprio e Rose/Winslet nel film “Titanic” o al contrario The sound of silence fa riflettere chi all'ultimo minuto ha cambiato radicalmente il suo destino, come Dustin Hoffman che nel film “Il laureato” corre a riprendersi la donna amata, mentre sull'altare sta per sposare un altro e ancora City of stars fa sospirare di soddisfazione o rammarico chi ha sacrificato l'amore per seguire un sogno come Emma Stone e Ryan Gosling in “La La Land”.

Il Palazzo Zurla De Poli

La musica è magica esattamente come il luogo che la ospita: la dimora nobiliare, prediletta da artisti e letterati, capolavoro del Rinascimento lombardo, sotto l'impulso della famiglia De Poli torna ad essere luogo privilegiato per incontri e variegate proposte culturali, rendendo fruibili alla città ed ai suoi abitanti i tesori, che custodisce. I raffinati ambienti, valorizzati da un'importante opera di restauro, diventano luoghi dell'anima in perfetta sintonia con la maestosa esecuzione dei brani da parte degli affiatati maestri musicisti: il pubblico applaude fragorosamente, dimostrando di gradire in ogni sua parte il concerto.

L'evento di Experienze.it

I musicisti si dimostrano gentili e disponibili a parlare della loro esperienza e dell'emozione provata durante la serata. “Lavoriamo a questo progetto da tanto tempo insieme – racconta la violinista – Il pubblico è sempre diverso, quindi con il nostro programma musicale cerchiamo di incontrare i gusti di tutti”. Martselina viene dalla Russia e dice di essere rimasta affascinata dalla città di Crema, da lei definita un gioiello. “Abbiamo un canovaccio, sul quale in base alle nostre personalità riusciamo a ricamare intorno alle melodie, ciascuno con la peculiarità del proprio strumento" prosegue il violoncellista, parlando di come vengono scelte le musiche per le singole serate. Il concerto a lume di candela è molto di più di un momento romantico: è un'esperienza suggestiva in un'atmosfera raccolta ed intima, che avvicina ancora di più alla potenza della musica ed eleva l'anima.