14-04-2025 ore 20:40 | Cultura - Musica
di Annamaria Carioni

Angels, il nuovo album dei Black Pie: un viaggio musicale e spirituale alla scoperta di sé

Nella seconda giornata della prima edizione della fiera del disco, cd e vinile nuovo, usato e da collezione, che si è svolta con notevole successo di pubblico a Madignano, in provincia di Cremona, presso il centro sportivo, è stata la volta di una band, che ha le carte in regola per incantare: si tratta dei Black Pie, che hanno presentato il loro ultimo lavoro “Angels”. Il gruppo musicale, invitato dalla Polisportiva Bees ConCuore Madignano, si è esibito sotto la tensostruttura, che ha accolto i quaranta espositori, esperti di musica: tra le copertine patinate e i 33 giri ormai introvabili in commercio, domenica 13 aprile intorno alle 16.30 sono risuonate le note dello show case acustico della band.

 

Un'inedita versione acustica
Al centro della struttura un palco rialzato ha accolto Elena “Hellen” Villa e Claudio “Clode” Cinquegrana, mentre Silvano “Syl” Bottari, batterista e percussionista della formazione musicale era impegnato con l'Associazione Ernyaldisko nel consigliare i visitatori, appassionati di musica di ogni genere dagli anni Cinquanta ad oggi. Il duo ha conquistato immediatamente il pubblico, con una versione acustica dei brani, pensata proprio per questa esibizione: lui essenziale, anzi minimal chic nel suo completo total black, lei affascinante con indosso un abito nero, che ricordava la foggia dark gothic, un bracciale borchiato e al collo una sorta di cinghia aggressive, perfettamente in tono con il mood dell'esibizione.

 

Il viaggio dell'anima
Luce, pace, oscurità, caos: queste sono state le prime parole chiave di un'esperienza mistico-musicale, che ha avvolto i presenti. La voce suadente e profonda di Elena ha introdotto il primo brano: è il racconto del coraggio dell'anima, della sua volontà di superare i suoi demoni e dell'incontro con gli angeli. La musica stessa è elevazione. Intorno al palco l'energia è diventata densa, quasi palpabile: partiva dai due artisti e si irradiava verso chi ascoltava per poi tornare a loro come amplificata. Il rumore ed il vociare di quel luogo affollato sembravano scivolare in un altro tempo, sovrastati dalla potenza e dalla magia della musica dei Black Pie. 

 

Musica e poesia
La formula di introdurre ogni brano con una breve narrazione ha prodotto incanto: “L'amore diventa un carcere e tutti i desideri si trasformano in sensi di colpa” e ancora “il tunnel è il luogo in cui le persone accolgono il male e gli piace pure, ma è lì che arrivano gli angels”. Dopo aver pronunciato queste parole, Elena si è bendata: non servono gli occhi, la musica attraversa il corpo e le emozioni a tinte forti vibrano nell'aria. La sua estensione vocale è pazzesca, la sua voce ora leggera, ora potente accarezza e graffia il pubblico. Ogni esecuzione si è conclusa con applausi scroscianti. E' anche stato possibile acquistare l'album, prodotto dalla prestigiosa etichetta “Black Widow”, in formato vinile o cd, con la gioia di vederselo autografare dai due artisti.

 

Angels
“Questo progetto è nato come un gioco – ha spiegato Hellen – insieme a Silvano, storico batterista dei Vanexa, che aveva voglia di fare qualcosa di diverso, non la classica tribute band. Ci siamo trovati  con Claudio ed è stato amore a prima vista. Abbiamo suonato insieme per un'estate, senza grandi aspettative”. In realtà, i musicisti avevano pezzi nel cassetto da condividere, “erano brani che aspettavano di essere tirati fuori”, per usare le parole di Clode. Così è nato Angels, ma il titolo dell'album è arrivato alla fine: “Angels sono le persone che ti salvano – ha continuato Elena - per noi sono le nostre figlie, tutte femmine, l'album è dedicato a loro”.

 

Un'esperienza mistica
I brani dell'album, ascoltati nell'ordine in cui sono proposti, diventano un percorso allo stesso tempo musicale e spirituale, che da un lato esplora le profondità dell'io, ma dall'altro si apre alle relazioni con l'altro e con il mondo. Claudio annuisce, mentre Elena afferma convinta che “siamo in un mondo, in cui le relazioni sono calpestate”. Il messaggio però rimane positivo, perché anche il buio è necessario, è nei momenti di difficoltà che si entra in dialogo con la propria forza interiore, magari grazie all'intervento di un angelo.

 

Come arabe fenici
I tre musicisti sono partiti da esperienze e suggestioni diverse ed eterogenee, sia dal punto di vista degli interessi musicali che della loro vita personale e professionale. “Silvano vende dischi da una vita, aveva negozi ovunque, anche a Londra, quindi ha una cultura musicale enorme – riprende a raccontare la cantante e bassista – io sono mamma e insegnante di canto. Ci siamo incontrati in un momento della nostra vita, in cui sentivamo il bisogno di risorgere. Lo abbiamo fatto insieme e siamo diventati come una famiglia”. Poi prende la parola Claudio: “Sono un musicista di professione, da quindici anni suono con gli Of New Trolls con Gianni Belleno e Nico Di Palo e ho suonato con tanti grandi artisti. Diciamo che le mie soddisfazioni me le sono prese”.

 

L'entusiasmo di crederci
Per realizzare l'album al gruppo sono serviti due mesi per comporre e sei mesi nello studio di Claudio per registrare. “L'esperienza di comporre è stata bellissima per noi. Ci ha dato un'adrenalina, una carica, ci ha riempito la vita”. Il progetto è in continuo divenire: i due amici musicisti sono pieni di entusiasmo e coltivano già grandi idee per un futuro prossimo. “Anche se il disco è stato fondamentale, noi siamo un gruppo live, siamo animali da palco. Ogni volta che siamo sul palco è già l'ora di scrivere una nuova storia”.