Crema due: gentilezza intesa come cura e dono attraverso opere artistiche degli studenti

L’istituto comprensivo Crema due ha lavorato sulla gentilezza e correttezza nei rapporti umani attraverso un progetto, promosso in tutti i suoi ordini di scuola , denominato La gentilezza nell’arte dal nido alla secondaria di primo grado. Come spiega Pietro Bacecchi storico dirigente scolastico: “è  il segno di un istituto vero, maturo e coeso, che ha deciso di lavorare al completo su un focus comune”. Si è partiti da quattro dipinti, Idillio primaverile di Giuseppe Pellizza da Volpedo: Elefante con fiori di Banksy, Sulla spiaggia di Picasso, I primi passi di Van Gogh, per approfondire i quattro aspetti della gentilezza come cura, come dono, come accoglienza e come fiducia. La proposta è partita dalla commissione educazione civica.

Alla ricerca della bellezza

Sono stati prodotti testi, oggetti, disegni, grafiche di diverso genere, gigantografie dei bambini collegate con i differenti verbi della gentilezza, haiku, lavori di decoupage, adozione della tecnica del caviardage, ricerche sui Nobel per la pace e tanto altro. Questi lavori sono l’esito di micro-laboratori intesi come somma di conoscenze, abilità, significati, valori e competenze. I bambini e i ragazzi si sono spostati, a gruppi, nei vari plessi per ammirare gli elaborati , in una sorta di via Francigena laica alla ricerca della bellezza, per arrivare poi ad una mostra unitaria presso la sede centrale di Ombriano, aperta al pubblico dei visitatori e che meriterebbe un’affluenza estremamente numerosa, data la  sua ricchezza. Il progetto è stato realizzato grazie all’interessamento del dirigente scolastico Attilio Maccoppi, delle referenti generali Maffioli e Gazzaniga, della commissione educazione civica, degli insegnanti dei vari ordini di scuola comprese le educatrici del nido, dell’associazione Donne contro la violenza, dell’istituto Stanga che ha fornito i pannelli espositivi, di Guida e del comune di Capergnanica che hanno messo a disposizione il loro scuolabus.