12-12-2022 ore 17:20 | Cultura - Crema
di Gloria Giavaldi

Il Natale dei Pantelù tra i bimbi ricoverati e la musica degli zampognari per donare gioia

“Ogni anno, quando finisce questa giornata ricca di gioia e di chilometri macinati, sono un po' triste. Poi penso ai sorrisi che insieme abbiamo strappato ai tanti bimbi in centro storico, alle persone degenti del Kennedy, ai piccoli ricoverati in pediatria e infine alle persone con disabilità e la felicità non finisce”. É questo il bilancio del presidente dei Pantelù Renato Stanghellini al termine della domenica più impegnativa in vista delle festività natalizie. La sveglia per i babbi e le babbe Pantelù ieri è suonata presto. Poco dopo sostituita dalla melodia a cura degli zampognari in pieno centro storico.

 

Dolci momenti

Il solito carretto ricco di dolci per i più piccoli ha attraversato piazza Duomo, dove tenevano (e continuano a tenere) banco le bancarelle in onore della santa più amata dai bambini. Nel pomeriggio tanti appuntamenti sono stati onorati “con l'obiettivo di strappare a tutti un sorriso”. Dagli anziani del Kennedy ai bimbi ricoverati in pediatria all'Asst di Crema, “ci ha pensato Babbo a portare gioia”. La serata si è conclusa alla pizzeria Mezzo di Ombriano con la tradizionale pizzata in compagnia dei ragazzi con disabilità di Anffas Crema (e non solo) e loro famiglie. Hanno partecipato anche gli assessori Emanuela Nichetti e Anastasie Musumary. “Che Natale sarebbe senza i Pantelù?” si chiede Nichetti. “Come sempre non hanno fatto mancare il loro contributo di caramelle, giochi, zampognari, sorrisi e generosità a piene mani per tutti”. Ora sono già in corso i preparativi per la notte più magica dell'anno. Santa Lucia è in arrivo. Questa sera in piazza Duomo continuano le bancarelle, mentre i Pantelù prepareranno le ultime caramelle da consegnare domani agli ospiti della casa albergo della Fondazione benefattori cremaschi.

2198