Sarà la sala Pietro da Cemmo ad ospitare la presentazione del libro L’ultima cosa bella. Scritto dalla dottoressa Giada Lonati ed edito da Rizzoli – con la postfazione di Ferruccio De Bortoli – descrive il compito di prendersi cura del malato terminale e della sua famiglia, ovvero di “tradurre emozioni e sentimenti in una realtà vivibile, con l’obiettivo di (ri)costruire un dialogo che consenta di salutarsi serenamente”. La presentazione del libro è prevista martedì 17 ottobre alle ore 20.30.
Il senso e l’accompagnamento
Organizzata dall’Associazione cure palliative Alfio Privitera, la presentazione del volume sarà a cura dell’autrice, intervistata dal dottor Luciano Orsi, responsabile della Rete di Cure Palliative di Crema e successivamente di Mantova. La dottoressa Lonati svolge la professione di medico palliativista e opera con l’associazione Vidas. Il suo lavoro “comincia quando la medicina che guarisce è stata sconfitta – afferma – quando si dice che non c'è più niente da fare, e invece c’è ancora moltissimo da fare”. Del suo compito ne ha fatto una missione, “accompagnare persone vive (vivissime) in quell’ultimo tratto in cui tutto cambia significato e prende senso”.