12-06-2024 ore 11:20 | Cultura - Incontri
di Claudia Cerioli

Marco Agozzino vince il premio Buzzella 2024. Proseguirà gli studi in nanotecnologia

Marco Agozzino è il vincitore della quarta edizione del premio Mario Buzzella istituito dai figli Beatrice e Francesco in memoria del padre, in collaborazione con Rotary club Crema. La cerimonia si è svolta a Offanengo nella sede della Coim, alla presenza dei due figli, del presidente del club e di alcuni soci. In collegamento da remoto  ha seguito la premiazione, Federica Stucchi dell’ufficio fundraising del Politecnico di Milano, che gestisce l’assegnazione della borsa di studio.

 

Il ricordo di Francesco e Beatrice

Filiberto Fayer, presidente del Rotary ha evidenziato: “Mario Buzzella è stato uno dei soci più rappresentativi del club”. Poi ha annunciato il vincitore. Francesco Buzzella ha ricordato l’impegno del padre per aiutare le persone meritevoli a continuare negli studi e gli sforzi per invitando a non fermarsi al triennio dell’università. Anche Beatrice Buzzella ha citato il padre. Ha sottolineato che è stato un lavoratore- studente. Poi ha ripreso una frase del genitore: ‘Il mondo è progredito grazie a coloro che non si sono accontentati’.

 

La Coim nel mondo

Il vincitore Agozzino, studente del quinto anno del Politecnico, ha riferito del suo interesse per le nanotecnologie e la sua aspirazione per un futuro da ricercatore. Giuseppe Samanni, che tiene i contatti con il Politecnico e segue il premio per il Rotary, ha sottolineato il numero elevato dei partecipanti al premio. Mario Buzzella ha fondato la Coim, oltre cinquant’anni fa. Oggi la società è una multinazionale, leader nella produzione di poliesteri e polioli, poliuretani e resine speciali. Opera in cinque continenti. È al vertice delle realtà produttive provinciali.

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