12-03-2024 ore 19:13 | Cultura - Teatro
di Annamaria Carioni

Follesa e Pisani al Ponchielli: quando l'amore è l’incastro degli opposti che si attraggono

Lunedì il teatro Ponchielli di Cremona ha ospitato l'esuberante comicità di Katia Follesa e l'incontenibile ironia di Angelo Pisani, compagni nella vita e sul palcoscenico, nello spettacolo "Ti posso spiegare!", che affronta l'eterna lotta tra il modo di vedere le cose e di intendere il mondo in chiave femminile rispetto alla visione maschile. Tra il volersi bene e nello stesso tempo il rimbeccarsi a suon di battute dissacranti e di accuse reciproche, i due comici hanno duettato con ritmo ed energia intorno ad uno degli eventi più significativi per una coppia: il matrimonio.

 

Un palco per due

Forse la storia prende avvio da un momento autobiografico della vita dei due attori: nel 2019 Angelo propone a Katia di sposarlo, ma le nozze vengono rimandate a causa dell'improvvisa emergenza sanitaria da Covid ed ora eccoli qui, lui in completo nero, elegante, ma non troppo, con il ciuffo di capelli sbarazzino, più volte aggiustato sulla fronte, attende con simpatico nervosismo l’arrivo di Katia, che ritarda. Lei in un fastoso abito da sposa, con svolazzanti strati di tulle e dettagli luccicanti, fa il suo ingresso a sorpresa tra il pubblico della platea, accompagnata dalle note della marcia nuziale di Mendelssonh, la più famosa e la più solenne, che scatena incontenibili risate.

 

Futuri sposi oppure no?

Ha inizio un lunghissimo flashback, che riporta indietro nel tempo i due promessi sposi, così da ripercorrere le tappe salienti di una vita a due frizzante e litigarella, fatta di battibecchi e di riconciliazioni, di vedute opposte difficilmente conciliabili: il momento della proposta in ginocchio con anello di fidanzamento, le esperienze condivise, come un improbabile corso di yoga o la seduta di terapia di coppia, fino alle divergenze rispetto ai preparativi per le nozze: quale luogo scegliere per la celebrazione, quale giorno, quali abiti, chi invitare, dove recarsi per la luna di miele ed ognuna di queste decisioni è motivo di conflitto. E allora, ci si vuole davvero sposare? E' la storia di Katia e Angelo, ma racchiude in sé la vicenda di qualunque coppia alle prese con la quotidianità, con le gioie ed i dolori del vivere fianco a fianco con una dolce metà, che spesso è più acida e amara che zuccherosa.

 

Tra balli e battute

Particolarmente efficace la presenza del corpo di ballo, formato da sei leggiadri danzatori, tre donne e tre uomini, contemporaneamente acrobati e attori comici, che si fanno apprezzare dal pubblico per la versatilità e per l'audacia. Si ride per tutta la durata dello spettacolo, con impennate da lacrime agli occhi: “Io nasco ballerina” ammicca Katia, strusciandosi contro il bellissimo danzatore brasiliano. “Sì, ma muori subito” risponde con prontezza Angelo. “Sei un cretino con la CR di Cremona” ribatte agguerrita lei. I riferimenti alla città si susseguono per tutta la serata, come il tormentone della difficoltà di parcheggiare in centro: “Ho lasciato l'auto a Pizzighettone” afferma sornione il comico tra gli applausi di un pubblico, che si immedesima e condivide la veridicità della battuta, proprio per questo ancora più esilarante.

 

Buonasera, Cremona

La sinergia con il pubblico è intensa ed avvincente già dal saluto iniziale al grido di “Buonasera, Cremona”: i presenti in sala vengono ingaggiati con abile maestria tanto da diventare essi stessi co-protagonisti della narrazione. Angelo conquista il favore degli spettatori chiedendo: “Quanti di voi sono sposati? Quanti da più di dieci anni? Quanti felici? Anche voi, lassù, che avete pagato pure lo skypass”, rivolgendosi ai fan in piccionaia. Le mani alzate diminuiscono progressivamente tra le risate generali. Katia, un po' vamp autoironica, un po' oca svampita, li coinvolge con la veemenza di un vulcano in eruzione, impossibile restare impassibili di fronte ai suoi strafalcioni culturali, alle sue mosse sensuali e buffe, alle sue espressioni facciali, ai suoi balletti.

 

Due cuori e una risata

Katia Follesa, 1 metro e sessanta centimetri di brio e grinta, è nota al grande pubblico per le numerose trasmissioni televisive, in veste di ospite comica e di conduttrice: a teatro esprime il meglio della sua versatilità e della sua empatica comunicativa. Piace alle donne perchè in lei si rivedono alle prese con mariti, che sembrano non capirle, non riuscire a conquistarne il cuore. Anche Angelo Pisani, che ha iniziato la sua carriera come metà del duo comico Pali e Dispari per poi approdare al cinema e alle trasmissioni televisive, che lo fanno conoscere al grande pubblico, è perfettamente a suo agio, per nulla intimidito dal confronto con la famosa consorte. I due, che si sono conosciuti proprio dietro le quinte del programma Zelig, convivono dal 2006 ed hanno una figlia di nome Agata, nata nel 2010. Sono molto attivi sui social, dove spesso condividono momenti divertenti della loro vita privata: a spettacolo finito dal palco si concedono un selfie con alle spalle il caloroso pubblico del Ponchielli.

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