Crema. La storia infinita, dal 12 al 22 gennaio letture animate e spettacoli per bambini

Due fine settimana di letture animate, storie e spettacoli in sala Da Cemmo e due pomeriggi avventurosi per le sale della pinacoteca per i più grandi. L’assessorato alla cultura di Crema e il Franco Agostino Teatro Festival (con la collaborazione del Caffè Letterario) hanno ideato una nuova rassegna, che vuol divenire un appuntamento fisso del mese di gennaio. “S’intitola La storia infinita, è dedicata ai bambini ed è la prima edizione”, ha spiegato l’assessore Giorgio Cardile.

Il draghetto Marino

Sei appuntamenti gratuiti (a partire da giovedì 12 a domenica 22 gennaio), “per far affezionare i bambini dai 4 agli 11 anni agli spazi del centro culturale sant’Agostino”. Non solo: attraverso la creazione di una mascotte, realizzata da Alessia Bressani, si vuole “insegnare la storia della città ai piccoli, aiutando le famiglie ad orientarsi nei percorsi”. Il simpatico drago Marino “è il nipote del drago Tarantasio. È pasticcione ma dal cuore grande, interattivo e nei prossimi anni apparirà, tenendole unite, le manifestazioni dedicate ai bambini”. Ringraziando per l’opportunità, Gloria Angelotti ha sottolineando il legame con l’amministrazione comunale del Festival. E in particolare, l’essersi messi al tavolo per studiare una rassegna in grado di far sognare imparando. L’obiettivo dichiarato del Fatf è favorire la crescita serena di bambini e ragazzi”. In allegato il programma completo.

Investire sui giovani

Per il sindaco Fabio Bergamaschi è “un nuovo inizio, un investimento nelle nuove generazioni. Il tentativo di creare occasioni di incontro, socializzazione, non solo per i bambini, ma anche per i genitori”. Si vuole abituare i cremaschi a frequentare i chiostri del sant’Agostino, approfondire la conoscenza delle tradizioni e della storia del territorio. “Attraverso la promozione della lettura, della creatività e della fantasia – ha aggiunto il sindaco - intendiamo estendere la manifestazione e nei prossimi anni diffonderla nel territorio, nei luoghi della vita quotidiana delle persone”. Che la rassegna sia realizzata in collaborazione col Franco Agostino Teatro Festival, “garantisce che possa avere un seguito e un successo molto importanti”.