09-07-2024 ore 20:54 | Cultura - Musica
di Annamaria Carioni

I Ciappter Ileven informano e divertono a suon di musica e risate su economia, amore e tasse

Domenica 7 luglio 2024 alle ore 21 presso l'Auditorium Manenti di Crema si è tenuto il concerto spettacolo dei Ciappter Ileven, l'eclettica band de Il Sole 24 Ore, composta da giornalisti professionisti strimpellatori e veri musicisti. L'evento, che inizialmente avrebbe dovuto svolgersi nella suggestiva corte cinquecentesca di Palazzo Zurla De Poli, a causa del tempo incerto è stato spostato nella più capiente location in centro città, altrettanto incantevole e spesso sede di importanti eventi musicali.

 

Stagione Musica IV edizione
Matilde De Poli ha aperto la serata, portando il saluto ai presenti e ringraziando i partner dell'iniziativa e gli sponsor, che l'hanno resa possibile. Proprio da una sua originale idea in sinergia con l'associazione Casa del Pellegrino di Crema e con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale della città è nata ed ha preso corpo questa data extra della quarta edizione della Stagione Musica a Palazzo Zurla De Poli: la volontà sottesa è stata donare al pubblico un momento di formazione finanziaria in un contesto musicale frizzante, grazie alla competenza ed alla verve di volti e voci di rilievo nel panorama economico e mediatico nazionale. Numerosi spettatori sono accorsi alla manifestazione cultural-economica, incuriositi dall'abbinamento insolito tra una materia così ostica ai più come la finanza e la promessa di una serata all'insegna della leggerezza e del divertimento.

 

I Ciappter Ileven
Il frontman Mauro Meazza, il poeta Stefano (Gastone Arrigo Maria) Elli ed il sex symbol Marco Lo Conte, accompagnati e sostenuti dai maestri musicisti di prim'ordine Filippo Bentivoglio alla chitarra acustica, Mattia Bertani alla batteria, Marco Angeloni alla chitarra elettrica ed Alessandro Esposti detto Poto alle tastiere ed alla fisarmonica, sono un gruppo di complici, contemporaneamente giornalisti (solo i primi tre, in quota al Sole 24 Ore), musicisti, cantanti e attori o, come amano definirsi, "aspiranti tali", che con assoluta incoscienza ed avvincente competenza affrontano spinosi temi di attualità fiscale, finanziaria e lavorativa attraverso gli strumenti comunicativi del teatro, delle canzoni e del cabaret.

 

Pop economico tributario
L'istrionico gruppo definisce il proprio genere musicale come un "pop economico tributario con venature giuslavoristiche" e le perfomance come un insieme di canzoni ed amenità sull'economia, il lavoro, l'amore e le tasse. A Crema festeggiano 14 anni di onorata carriera, non come giornalisti radiofonici, bensì come scanzonata band “in giro a fare i pirla per beneficienza”, sottolineando che, a fronte dei mirabili successi ottenuti, “non c'è garanzia di uguale rendimento in futuro”. Le metafore mutuate dal mondo della finanza si rincorrono, acquisendo nuovi esilaranti significati.

 

Una spassosa scaletta
Si parte dalla canzone Il finto rogito, tratta da una storia vera, anzi da molte storie vere, per passare al brano Saudade du guru, in un gergo milanese – portoghese,  approdando poi al motivetto Il banchiere, per citare solo alcune delle tante esecuzioni con stili musicali sempre diversi e coinvolgenti. Tra le incursioni fuori campo di Alexo, gemello della più nota echo dot, e di Coatta GPT, che risponde a vanvera in romanesco, c'è modo di omaggiare il ricordo della radio a valvole, con un pezzo musicale tenero e nostalgico, e di proporre un nuovo palinsesto di programmi: Tari e quali, Linea al verde e C'è imposta per te.

 

Il Serpente Corallo
Si vola verso la conclusione della serata: tra gli applausi e le risate del pubblico e gli ammiccamenti degli artisti, divertenti e divertiti, è il momento di citare il Serpente Corallo, il noto programma radiofonico dei tre giornalisti in onda su Radio 24, che, in modo semiserio ed ironicamente scanzonato, mette in guarda gli ascoltatori e le ascoltatrici dagli infiniti tentativi di truffe, che come un famelico animale cercano di mordere i risparmi delle brave persone attraverso email, sms, WhatsApp, social e persino porta a porta. Proprio come il variopinto rettile, questi truffatori appaiono graziosi, ma in realtà sono infidi, letali e non dormono mai.

 

Mai più da soli
Durante il concerto ad ingresso libero sono state raccolte anche le donazioni a favore del progetto "Mai più da soli", fortemente voluto e portato avanti dallo staff dell'associazione La Casa del Pellegrino, situata accanto alla splendida Basilica di Santa Maria della Croce. Grazie ai fondi raccolti in questa ed in altre occasioni, la struttura, oltre ad essere ristorante sociale e sede di percorsi spirituali, ha la possibilità di diventare anche un luogo di comunicazione e di supporto per la creazione di una ricca rete di incontri per tutti: la settimana estiva di musicoterapia sarà finanziata con i fondi raccolti in questa occasione.

 

Un gruppo affiatato
"Un gruppo è un gruppo - scrivono i ciappter sul loro sito - perché insieme si ha la forza e la determinazione di plasmare le intuizioni e le idee e farne cose. Possibilmente belle". Per chi volesse approfondire la conoscenza di questa ironica band di eruditi e competenti squinternati, è possibile visitare il sito internet www.ciappter.com o la pagina feisbuk, in cui trovare tutte le nius e ben 100 puntate di interessanti ed ironici podcast.

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