ultimo aggiornamento ore 08:57
Un ciclo di incontri sul tema dell’intelligenza artificiale in rapporto alla società attuale. È quanto propone l’unità pastorale Beato Alfredo Cremonesi per genitori, insegnanti, educatori di bambini e ragazzi delle comunità di Ripalta Cremasca, Guerina e Capergnanica. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con le realtà amministrative ed educative del territorio (comuni, parrocchie, istituto comprensivo) grazie anche al finanziamento della Fondazione Cariplo, con il bando porte aperte. Le 
iniziative sono state illustrate giovedì 9 gennaio in oratorio. Hanno partecipato i sindaci Aries Bonazza e Luca Guerini, il consigliere regionale Matteo Piloni, i rappresentanti dei gruppi famiglia dell’unità pastorale, il parroco don Franco Crotti e il coadiutore don Giovanni Viviani.
L’esperienza di Alberto Pellai
L’obiettivo è di dialogare e affrontare coralmente le sfide educative di oggi partendo dalla nuova rivoluzione industriale e sociale generata dall'intelligenza artificiale, mettendo in circolo competenze per una comunità di adulti attiva a sostegno delle nuove generazioni. Tutti gli appuntamenti si svolgerà il sabato a partire dal 25 gennaio. Il primo appuntamento vedrà la partecipazione di Alberto Pellai medico psicoterapeuta dell’età evolutiva che conta oltre 200 mila follower sui social. L’incontro dal titolo allenare la vita ai tempi dell’intelligenza artificiale si svolgerà alle 20.30 in oratorio a Ripalta Nuova. Il focus sarà sull’adolescenza. Il secondo sarà il 22 febbraio con don Giovanni Fasoli, alle 20.30 nel teatro di Capergnanica. Sarà sviluppato il tema della connessione e dello stile di vita digitale sia dei genitori che dei ragazzi. L’ultimo incontro in programma è il 5 aprile con Daniele Novara. Potranno partecipare anche i bambini alle 20.30 in oratorio a Ripalta Nuova. Qui l’argomento sarà il coraggio di educare ovvero la gestione dei conflitti con i figli nell’epoca dell’intelligenza artificiale.
