L’Inner Wheel Club di Crema insieme al comune ha presentato l’ultimo frutto di una preziosa e duratura collaborazione nel campo del restauro e della tutela del patrimonio storico artistico. Nella serata di mercoledì 5 giugno, presso il ristorante Il Ridottino è stato mostrato il restauro di un importante audiovisivo dedicato alle piroghe. Dopo una cena convivale con i soci del club e la stampa, è stato proiettato e condiviso con i presenti. “Quest’anno abbiamo recuperato qualcosa di diverso: un filmato di circa 40 minuti del 1976 per promuovere il patrimonio conservato nel museo – ha spiegato Alessandro Barbieri, conservatore storico del museo civico – attualmente nella nostra struttura museale abbiamo 13 piroghe e il docufilm di stasera racconterà il ritrovo della decima”.
La decima piroga
L’audiovisivo intitolato La decima piroga del museo di Crema, reportage di un recupero documenta il ritrovo avvenuto nelle acque del fiume Oglio, presso il comune di Pontevico. Il direttore del recupero è stato l’architetto Beppe Ermentini, insieme a una squadra di sub ha lavorato dal 20 maggio 1976 al 2 giugno dello stesso anno per far riemergere la piroga dalle acque. Tutti gli step sono stati ripresi da Marco Poma. Il filmato è stato preceduto da un breve spezzone di Rai 3 dedicato al museo civico di Crema.
L’attenzione al recupero
Il Club cremasco, con questa presentazione, ha riaffermato la sua costante attenzione al recupero di preziosi beni del museo civico, come già dimostrato in numerose occasioni: nel 2018 con il restauro delle lunette del vestibolo d’ingresso della sala Pietro da Cemmo, nel 2020 con la messa in sicurezza e il restauro degli intonaci dipinti di quattro sottarchi nell’angolo sud-ovest del chiostro meridionale dell’ex convento di sant’Agostino, nel 2021 con il recupero, restauro e musealizzazione di un cippo epigrafato risalente al periodo del dominio veneziano, rinvenuto in una roggia a Rovereto, frazione del comune di Credera Rubbiano.