05-09-2024 ore 17:38 | Cultura - Arte
di Giulia Tosoni

'Avvicinare i più piccoli all'arte'. Il museo di Crema presenta l'attività didattica per le scuole

“Dall’uomo primitivo all’antico Egitto, per passare poi dai Romani fino ai Longobardi”. Nel pomeriggio odierno la responsabile delle attività didattiche del museo civico di Crema, Ester Tessadori, ha presentato le proposte per l’anno scolastico 2024/2025 dedicate alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado del territorio. “Da diversi anni le visite sono suddivise in laboratorio e interattive: le prime sono volte alla conoscenza delle opere museali in modo giocoso, le seconde comprendono anche una produzione pratica”. Le proposte, offerte a titolo gratuito, avranno una durata compresa tra una e due ore, calibrata sul target d’età a cui si rivolgono. 

 

Imparare l’arte

Per l’assessora all’istruzione, Emanuela Nichetti “l’offerta è motivo di orgoglio, si tratta di una bella proposta da affiancare al percorso didattico svolto in classe dai bambini”. Come spiegato dall’assessore alla cultura, Giorgio Cardile: “la proposta è stata costruita dall’amministrazione comunale insieme al museo civico per far avvicinare i più piccoli al mondo dell’arte e alla cultura in generale. Non da sottovalutare è l’opportunità di scoprire e valorizzare il patrimonio artistico di Crema e del Cremasco”.

 

Per la scuola dell’infanzia 

Sono previste in totale quattro visite laboratorio. I magici animali degli egizi: una favola introdurrà i piccoli visitatori alla scoperta delle tante presenze di animali nel mondo egizio. Piccoli artigiani: un’avvincente storia racconterà ai bambini l’antico uso dell’argilla presso gli uomini primitivi per crearne recipienti e li introdurrà alla scoperta dei manufatti presenti in museo. Alle prese con le tessere di mosaico: i bambini saranno accompagnati alla scoperta dei mosaici pavimentali presenti in museo. Bestiario: animali fantastici: i bambini scopriranno la presenza di animali reali e fantastici nelle tavolette da soffitto presenti in museo e l’uso dei bestiari da parte degli artisti come fonte di ispirazione. 

 

Per la scuola primaria

L’offerta conta in totale 12 proposte. Per quanto riguarda la visite interattive: Alla scoperta di terracotte e ceramiche, soffermandosi sulla conoscenza dell’argilla, le modalità di realizzazione, di decorazione, di cottura e le funzioni dei manufatti nei diversi periodi storici. Esploratori e catalogatori, dove i bambini saranno guidati nell’osservazione dei reperti presenti in museo, scoprendone i diversi materiali e la funzione. Aguzza la vista, una caccia al dettaglio tra i quadri del museo alla scoperta di come i piccoli particolari rendono realistici i quadri. Le visite laboratorio sono le seguenti: I magici animali degli egizi, una favola introdurrà i piccoli visitatori alla scoperta delle tante presenze di animali nel mondo egizio. Scuola di geroglifici, i bambini saranno accompagnati alla scoperta dell’antica civiltà delle piramidi e in particolare approfondiranno la sua scrittura, conoscendone i materiali, gli ideogrammi usati per comporre le parole e il lavoro dello scriba. Artigiani si diventa, alla scoperta dei reperti museali in terracotta. Alle prese con le tessere di mosaico, alla scoperta dei mosaici pavimentali presenti in museo.
 La vita ai tempi romani in un giorno nell’antica Roma, il prezioso tesoretto di Camisano, insieme agli altri reperti custoditi in museo come vasellami, anfore, pesi e gioielli, svela ai bambini il mondo dell’antica Roma. Abili incisori, partendo dalla conoscenza del popolo longobardo, esploreranno i reperti dell’epoca, prestando particolare attenzione alla produzione in metallo. Bestiario: animali fantastici, si scoprirà la presenza di animali reali e fantastici nelle tavolette da soffitto presenti in museo e l’uso dei bestiari da parte degli artisti come fonte di ispirazione. Apprendisti minatori, alla scoperta dell’antica funzione del convento di sant’Agostino, i piccoli visitatori saranno accompagnati alla conoscenza delle attività che vi si svolgevano e particolare attenzione sarà dedicata all’attività di copisti e decoratori svolta dai frati agostiniani. Tableau vivant, dopo aver conosciuto da vicino l’affresco dell’Ultima cena della sala Pietro da Cemmo, grazie anche alla sua sinopia e analizzato gesti e sentimenti dei personaggi, i loro vestiti e lo sfondo, i bambini realizzeranno un quadro vivente.

 

Per la secondaria di primo grado

Il museo propone 9 attività. Per le visite interattive: Alla scoperta di terracotte e ceramiche, soffermandosi sulla conoscenza dell’argilla, le modalità di realizzazione, di decorazione, di cottura e le funzioni dei manufatti nei diversi periodi storici. Esploratori e catalogatori, dove i bambini saranno guidati nell’osservazione dei reperti presenti in museo, scoprendone i diversi materiali e la funzione. Per le visite laboratorio: Artigiani si diventa, alla scoperta dei reperti museali in terracotta. Alle prese con le tessere di mosaico, alla scoperta dei mosaici pavimentali presenti in museo.
 La vita ai tempi romani in un giorno nell’antica Roma, il prezioso tesoretto di Camisano, insieme agli altri reperti custoditi in museo come vasellami, anfore, pesi e gioielli, svela ai bambini il mondo dell’antica Roma. Abili incisori, partendo dalla conoscenza del popolo longobardo, esploreremo i reperti dell’epoca, prestando particolare attenzione alla produzione in metallo. Apprendisti minatori, alla scoperta dell’antica funzione del convento di sant’Agostino, i piccoli visitatori saranno accompagnati alla conoscenza delle attività che vi si svolgevano e particolare attenzione sarà dedicata all’attività di copisti e decoratori svolta dai frati agostiniani. Giovani scultori, le sculture cremasche di Ottocento e Novecento saranno l’oggetto della visita iniziale per capire la modellazione dell’argilla. Tableau vivant, dopo aver conosciuto da vicino l’affresco dell’Ultima cena della sala Pietro da Cemmo, grazie anche alla sua sinopia e analizzato gesti e sentimenti dei personaggi, i loro vestiti e lo sfondo, i bambini realizzeranno un quadro vivente.

 

Come iscriversi

Le attività saranno offerte gratuitamente dal museo per le scolaresche del territorio, i comuni ad essere inclusi sono: Agnadello, Bagnolo Cremasco, Capralba, Camisano, Campagnola Cremasca, Capergnanica, Casale Cremasco Vidolasco, Casaletto Ceredano, Casaletto di sopra, Casaletto Vaprio, Castelgabbiano, Castelleone, Chieve, Credera Rubbiano, Crema, Cremosano, Cumignano sul naviglio, Dovera, Fiesco, Genivolta, Gombito, Izano, Madignano, Monte Cremasco, Montodine, Moscazzano, Offanengo, Palazzo Pignano, Pandino, Pianengo, Pieranica, Quintano, Ricengo, Ripalta Arpina, Ripalta Cremasca, Ripalta Guerina, Rivolta d’Adda, Romanengo, Salvirola, Sergnano, Soncino, Spino d’Adda, Ticengo, Torlino Vimercati, Trescore Cremasco, Trigolo, Vaiano Cremasco, Vailate. Per le scuole con sede al di fuori del cremasco sarà invece applicata la tariffa di tre euro ad alunno per le visite interattive e quattro euro ad alunno per quelle laboratorio. Le attività sono prenotabili da settembre e ogni classe potrà accedere ad una sola attività durante l’anno. Per informazioni e prenotare la partecipazione è necessario chiamare il numero 0373 257161 o inviare una mail all’indirizzo [email protected].

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