05-07-2024 ore 12:09 | Cultura - Arte
di Denise Nosotti

Palazzo Pignano cuore pulsante della cultura. Dopo l'arte nella pieve arriva l'estate di Minerva

Palazzo Pignano centro nevralgico della cultura. L’iniziativa Una boccata d’arte ha richiamato numerosi appassionati d’arte e non solo. La manifestazione è stata occasione, non solo per promuovere le bellezze storico artistiche pignanesi, Madignano anche per far conoscere l’economia del territorio. Il progetto, promosso dalla fondazione Epis, ha coinvolto venti borghi e paesi di tutta Italia, uno per ogni regione, ospitano altrettanti interventi realizzati da artiste e artisti italiani e internazionali. Nell’ambito della quinta edizione della rassegna Palazzo Pignano ha ospitato il progetto Melania pieve mostarda realizzato dall’artista Sofia Silva e coordinato da Edoardo De Cobelli.

 

Il senso delle opere

Interrogandosi sulla matrice cristiana della sua pittura, Silva ha realizzato per la Pieve di san Martino, porta della diocesi di Crema, due grandi tele verticali,  nella navata destra. Tra ciottoli di ghiaia e i resti delle fondamenta risalenti fino al quinto secolo, sono stati allestiti due dipinti su sfondo bianco, dal titolo Arrossire e Rosseggiare. Soddisfatta l’amministrazione comunale che ha partecipato all’inaugurazione della rassegna con il sindaco Giuseppe Dossena, il vice Maurizio Monteverdi, l’assessore alla cultura Annalisa Crea, il parroco don Achille Viviani, il vice sindaco di Pandino Riccardo Bosa e il vice di Vaiano Cremasco Palmiro Angelo Bibiani. Presente anche il consigliere regionale Matteo Piloni.

 

L’Estate di Minerva

Il sindaco ha incentrato il suo discorso sull’importanza, non solo culturale e paesaggistica di Palazzo Pignano, ma anche economica. L’assessore Crea ha ribadito il concetto di bellezza di sant’Agostino e ha ricordato il primo marcio De.Co pignanese ovvero la mostarda della Salgar. Il prodotto tipico è stato proposto al buffet accompagnato da formaggi tipici locali. Dopo l’illustrazione delle opere da parte della fondazione Epis e dell’autrice, la banda di Pandino, al completo con ben 53 elementi, si è esibita in concerto. Alcuni visitatori provenienti dal milanese hanno potuto visitare gli scavi archeologici guidati da Davide Gorla. L’evento è stato reso possibile anche grazie al contributo dell’associazione popolare Crema per il territorio. L’estate all’insegna della cultura di Palazzo Pignano non finisce qui. Mercoledì 10 luglio, nella sala consigliare del municipio, sarà presentata la rassegna L’Estate di Minerva in programma sabato 20 e domenica 21 luglio.

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