05-06-2024 ore 10:43 | Cultura - Musica
di Angelo Piccolo

La banda Giuseppe Verdi celebra la Festa della Repubblica con un giro del mondo musicale

Domenica 2 giugno si è tenuto il tradizionale concerto per la Festa della Repubblica del corpo bandistico Giuseppe Verdi di Ombriano, organizzato in collaborazione con il comune di Crema. A causa delle avverse condizioni meteorologiche, la serata ha avuto luogo nella palestra di via Toffetti, anziché alla CremArena. Il sindaco Fabio Bergamaschi ha inaugurato il concerto ricordando ai presenti l’importanza della Festa della Repubblica per la storia del nostro paese e ha ringraziato a nome di tutta la giunta comunale e della cittadinanza la banda per il servizio offerto alla comunità.

 

Un viaggio musicale 

Poi lo spazio è stato tutto della musica. Il maestro Eva Patrini, con grande sicurezza ed energia, ha condotto il pubblico in un avventuroso viaggio musicale tra diversi paesi del mondo: sono state eseguite la maestosa African Symphony di Van McCoy, la spagnoleggiante Granada, arrangiamento per banda della celebre canzone di Agustin Lara, la bellissima colonna sonora del colossal del 1962 Lawrence of Arabia, un medley di temi tratti dall’opera Porgy and Bess, geniale sintesi tra linguaggio classico e jazz, che narra la vita di due afroamericani nei sobborghi di Charleston, il sempre apprezzatissimo Sir Duke, omaggio di Stevie Wonder al grande Duke Ellington, l’originale per banda Il giro del mondo in ottanta giorni di Otto Schwarz, ispirato al romanzo di Jules Verne, e infine la tropicale Jungle Fantasy, che ha travolto il pubblico con gli incisivi ritmi delle percussioni e i vorticosi temi dei legni.

 

Gli ottoni dei Demi’s Brass

Una menzione speciale per l’esecuzione dei Demi’s Brass, il quintetto d’ottoni formato dai membri del corpo bandistico: Alessandro Colusso, Fabio Pelizzari, Giovanni Belloni, Mario D’Angelo e Stefano Rossi, che si è recentemente aggiudicato il primo premio nella categoria “Musica da Camera” alla terza edizione del concorso Angelo Stringhi. I Demi’s Brass hanno eseguito, a intermezzo tra il primo e il secondo tempo del concerto, Killer Tango di Kompanek e Four hits for five, by George!, anch’esso medley di alcuni temi del grande compositore americano George Gershwin. A concludere la serata, dopo l’immancabile bis, i saluti del vicepresidente della banda, Stefano Rossi che ha ringraziato il pubblico presente nonostante le avverse condizioni e ha ricordato il prossimo appuntamento: il concerto di venerdì 7 giugno alle ore 21 presso la villa Benvenuti di Ombriano.

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