Inaugurata lo scorso 18 gennaio, la mostra Pinocchio VagaMondo ha riscosso grande successo in città e ha visto numerosi visitatori popolare il foyer del teatro san Domenico. Molte anche le classi delle scuole di Crema e del territorio cremasco che, accompagnate dai docenti, sono state ospiti della mostra. La ricchissima esposizione di burattini è ad opera dell'artista Lino Monopoli che, utilizzando materiale riciclato nell'ottica del rispetto ambientale, ha creato centinaia di variazioni legate al personaggio di Pinocchio.
Naso lungo e occhi d'acciaio
Anche le classi prime e seconde del plesso di Borgo San Pietro dell'istituto comprensivo Crema Uno, hanno visitato la scorsa settimana l'esposizione ed incontrato Lino. L'artista ha raccontato loro il lungo viaggio della mostra, partito ben 13 anni fa, nel 2012. Ad ispirarlo, i ricordi legati al film di Comencini tratto da "Le avventure di Pinocchio" di Carlo Lorenzini, in arte Collodi. Durante la visita ha saputo catturare l'attenzione dei piccoli mostrando loro le varie versioni del burattino. Le più ammirate Pinocchio gondoliere, maestro, musicista rock, violinista, arrampicatore sociale, fotografo. "Nella vita sappiate osservare, imparare per poi scegliere la vostra strada" il consiglio finale prima di far sperimentare dal vivo la costruzione di un piccolo Pinocchietto con materiale di recupero.
Inventiva e creatività
Viti, chiodi, legno, stoffe e bottoni hanno affascinato anche Giorgio Cardile, assessore alla cultura e alle politiche giovanili del comune di Crema che si è unito alla visita di una classe seguendo con i bimbi il percorso. Ha portato il suo saluto, chiacchierato con gli alunni e definito Lino Monopoli un "moderno Geppetto" in grado di creare storie bellissime con oggetti semplicissimi. "Pinocchio VagaMondo" da ieri ha lasciato Crema per partire verso nuove mete pronto ad incantare altri piccoli e grandi visitatori.