Distribuita su due sedi, chiesa auditorium San Bernardino e spazi espositivi della Pro Loco di Crema, da sabato 6 maggio a domenica 14 maggio si terrà la mostra delle grandi opere di Adriano Rossoni - docente all'accademia Santa Giulia - sul dramma umano della migrazione dal titolo Migrants. L'inaugurazione è prevista in due momenti: sabato 6 maggio alle ore 17 nella chiesa di San Bernardino e alle ore 18 presso la Pro loco cittadina.
Progetto onda generatrice
All'auditorium di via Cesare Battisti, posto davanti all'altare, già si può ammirare il grande telero di metri 14×6 Resurrexio raffigurante Cristo, a cui si aggrappano i sofferenti della terra e tra questi i migranti. La mostra si compone di 11 opere esposte all'auditorium Manenti e due negli spazi della Pro loco di piazza Duomo. Costituiscono, come conferma Adriano Rossoni, "parte integrante di un progetto itinerante sul tema della immigrazione, avviato lo scorso anno con la scultura in giunco dal titolo Onda Generatrice che è già stata esposta nelle piazze delle città di Brescia, Cremona, Lodi e Bergamo”.
Comprensione e pietà
Il responsabile della Caritas diocesana Claudio Dagheti - fra i collaboratori dell'iniziativa con l’Ufficio Migrantes diocesano, Insula Fulcheria e il comune di Crema - spiega: "fame, guerre, volontariato sono le tre principali dimensioni del fenomeno della immigrazione che la mostra monotematica intende presentare all’attenzione di coloro che sanno andare oltre le paure e le preoccupazioni, che pur sono comprensibili, per cogliere le singole storie drammatiche delle persone". Walter Venchiarutti, della redazione Insula Fulcheria, parla di un evento straordinario anche per la carica emotiva che procurano le tele di grande dimensione e di grande impatto. "Si tratta di una iniziativa di valore artistico assoluto e di grande attualità. È un invito universale alla comprensione e alla pietà". Commenti appropriati e invito a visitare la mostra sono venuti, durante la conferenza stampa di presentazione, da Enrico Fantoni dell'Ufficio Migrantes e dal critico d'arte Cesare Alpini, che illustrerà gli aspetti artistici della mostra durante l’inaugurazione di sabato 6 maggio.