ultimo aggiornamento ore 18:30
Molte persone, nel pieno rispetto delle misure anti Covid, hanno preso parte ieri sera al primo, applauditissimo appuntamento di Musica in corte, per l’occasione dedicato ai tanghi argentini. Location d’eccezione: il palazzo Bottesini Duse. Protagonista l’Hyperion ensemble, formato da Gino Zambelli (bandoneon), Roberto Piga (violino), Davide D’Ambrosio (chitarra), Bruno Fiorentini (flauto), Guido Bottaro (tastiera), Danilo Grandi (contrabbasso), Martin Troncozo (cantante). Nella serata sottotitolata Venezia ‘tra campi e campielli’ il gruppo spezzino ha proposto brani di Gardel, “il primo ad aver inserito la poesia nel tango”, quindi di Salgàn, Rios, Mores, Gade, Piazzolla, Troilo e Villoldo. La rassegna organizzata dalla Pro loco si inserisce nelle celebrazioni per i 1600 anni di Venezia; è patrocinata dal comune di Crema e gode del sostegno dell’associazione Popolare Crema per il territorio e di Icas.
Prossimi appuntamenti
Come sottolineato dal direttore artistico Alessio Bidoli, si prefigge l’obiettivo di far “conoscere e apprezzare, attraverso la musica, il patrimonio storico, artistico e architettonico che rappresenta il cuore e l’anima di una città”. Prossimo appuntamento martedì 8 giugno (ore 20.30) presso il palazzo Zurla De Poli di via Tadini per La magia dell’opera italiana, atmosfere della Fenice; si esibiranno Antonio Sarnelli de Sylva (baritono), Paolo Scibilia (pianoforte), Alessio Bidoli (violino), Stefano Ligoratti (pianoforte). Tutti i concerti sono ad ingresso libero ma con prenotazione obbligatoria sul sito della Pro loco, telefonando allo 0373.81020 o direttamente in sede, in piazza Duomo. In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà al teatro san Domenico.
