Oltre duecento studenti, suddivisi in due gruppi (prime e seconde) della scuola secondaria di primo grado di Ombriano hanno partecipato, giovedì 2 febbraio, all’incontro con il rapper scrittore Marco Baruffaldi ragazzo con sindrome di down, autore del libro: ‘’sfigatamente fortunato. Il bello di essere fuori!’. La mattinata è stata proposta in vista del ‘safer Internet day’ (giornata dell’internet sicuro) contro il bullismo e il cyberbullismo, in programma martedì 7 febbraio. Il protagonista, che è stato anche in televisione con J- Ax ospite di una nota trasmissione televisiva, è giunto in terra cremasca insieme al padre Arnaldo. L’ospite è stato introdotto dal dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Crema due Pietro Bacecchi.
Esibizione davanti agli studenti
“Il termine bullismo - ha evidenziato il dirigente - è una parola che non vorrei mai più sentire. È cacofonica ovvero ha un cattivo suono. È un fenomeno brutto e deplorevole con il quale, purtroppo dobbiamo fare ancora i conti e anzi, in alcuni contesti, specialmente digitali, la situazione sta peggiorando”. Per questo ha invitato gli studenti presenti a contrastare ogni forma di bullismo. Il padre di Marco, artista proveniente da Castelfranco emiliano, ha sottolineato quanto il fenomeno del bullismo sia amplificato quando si è ragazzi speciali. Ha però aggiunto che tanti bulli di un tempo, sono finiti nelle mani della giustizia. A questo punto la parola, anzi il microfono, è passato al protagonista che ha cantato la sua hit, disponibile su cd, dal titolo: ‘siamo diversi tra noi’. L’incontro cade quasi in concomitanza con la giornata internazionale dei calzini spaiati, in programma venerdì 3 febbraio per la quale gli studenti sono invitati ad indossare appunto calzini diversi per sensibilizzare sull’importanza dell’inclusione.
A Salvirola e allo Sraffa
Al termine del brano, il ragazzo ha raccontato, rispondendo ad alcune domande, la sua storia. Non è stato sempre facile. Tuttavia Marco ha dimostrato capacità di resilienza e attraverso la passione per la musica ha saputo scacciare i pensieri più cupi e, tra le note del pentagramma, rispondere a quanti si sono presi gioco di lui, riscattandosi fino a mettere nero su bianco la sua vita, nel libro ’sfigatamente fortunato. Il bello di essere fuori!’ che sta avendo un buon successo e che vuole essere una sorta di manifesto contro ogni forma di sopruso. dopo l’incontro con gli studenti di Ombriano, nel pomeriggio, Baruffaldi è stato ospite della scola primaria di Salvirola dove, insieme ad Alex Corlazzoli, ha incontrato gli alunni delle classi quinte. Domani, venerdì 3 febbraio, alle 10 sarà ospite dell’istituto Sraffa in sala Alessandrini.