Note di solidarietà per l’Emilia Romagna con il concerto de ‘Il Trillo’ che ha salutato l’estate

Domenica scorsa in piazza Duomo la superba bellezza di uno dei luoghi più amati e simbolici della città di Crema ha incontrato l’emozione della musica con il “concerto di fine estate – Trillo Italia – il meglio della musica italiana” dell’orchestra di fiati dell’associazione musicale “Il Trillo”, diretta da Denise Bressanelli e da Giuseppe Boselli. L’evento, organizzato dalla stessa associazione musicale e dall’associazione Olimpia Cultura e Sport con il patrocinio del comune di Crema, è stato presentato da Stefania che, dopo i saluti di rito, ha raccontato ai presenti la prestigiosa storia de “Il Trillo”. Un accattivante viaggio nella musica leggera italiana da Domenico Modugno a Zucchero Fornaciari. "La grande musica che sa far ridere ed all’improvviso ti aiuta a piangere: la vera musica, quella che frequenta l’anima". L’orchestra ha eseguito brani di Marzi, Modugno, Mina, Battisti, Morandi, i Pooh, Zero, Zucchero ed Arbore, regalando ai presenti momenti emozionanti ed entusiasmanti. Brividi e concentrazione nella piazza completamente gremita.

Sostegno agli alluvionati

Le note sono salite, oltrepassando le bifore dell’imponente cattedrale, verso un cielo azzurro di fine estate. Inoltre di assoluto rilievo si è manifestato il binomio orchestra cantanti, Paolo Simonetti e Denis Valdinoci, interpreti di fine eleganza che collaborano stabilmente con “Il Trillo”. Grande l’entusiasmo del folto pubblico presente per un concerto memorabile, meraviglioso ed indimenticabile. Assolutamente soddisfatti il presidente Paolo Enrico Patrini ed il direttore artistico Denise Bressanelli: “l’associazione musicale “il Trillo”, attraverso la sua musica, contribuisce da anni ad avvicinare i cittadini al concetto di prossimità. È per noi motivo di grande orgoglio essere riusciti a coinvolgere con la nostra musica un così numeroso pubblico di cittadini cremaschi e turisti”.  L'evento è stata anche un'occasione per raccogliere fondi a sostegno delle Popolazioni Alluvionate dell'Emilia Romagna.