Oggi pomeriggio, presso l'auditorium Arvedi di Cremona, si è svolta la cerimonia di premiazione del vincitore del concorso internazionale per la realizzazione del nuovo ospedale di Cremona. Al primo posto, con il miglior progetto classificato, lo studio Mca di Mario Cucinella. Per i saluti di apertura sono intervenuti il prefetto Bruno Conforto Galli e il sindaco Gianluca Galimberti. Al direttore generale dell’Asst di Cremona Giuseppe Rossi e al direttore del dipartimento innovazione, sostenibilità e aree di sviluppo strategico Maurizio Bracchi il compito di introdurre la cerimonia, spiegando come si è arrivati alla scelta di un nuovo ospedale e al concorso internazionale di idee.
Favorire lo sviluppo delle strutture sanitarie
Dopo il disvelamento del progetto vincitore accolto da un applauso, Cucinella ha illustrato, attraverso un video e alcune immagini molto evocative, i dettagli dei caratteri tipologici e compositivi che contraddistinguono il progetto proposto dal suo studio. A seguire, il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana è intervenuto sottolineando l’impegno della regione nell’intraprendere la strada dell’innovazione per favorire lo sviluppo di strutture sanitarie innovative, efficienti, sostenibili allo scopo di migliorare la qualità dei servizi erogati e il comfort per operatori, pazienti e i loro familiari.
La consegna della prima pietra
L’evento si è concluso con la consegna a Mario Cucinella, da parte di Fontana, Galimberti e Rossi, della prima pietra ideale, un blocco di plexiglass ispirato a una delle due misure standard dei laterizi cremonesi, previste nel regolamento della città del 1388 e disegnate dai fabbricieri sul lato sud del battistero di Cremona, visibili ancora oggi. Un gesto simbolico che desidera mettere in connessione il passato glorioso della città, la storia e la bellezza dei suoi monumenti, con il presente e il futuro. Nella consapevolezza che la realizzazione del Nuovo Ospedale di Cremona rappresenta la possibilità di un cambiamento epocale per il territorio e non solo.
Il nuovo ospedale e il parco della salute
Si tratta di un nuovo modello di tipologia ospedaliera dal quale emerge una visione olistica della salute e del benessere della persona, in stretta connessione con i sistemi territoriali e la rete sanitaria assistenziale. Il nuovo ospedale di Cremona si integra con il contesto socioculturale, diventando centro sanitario che non ospita solo servizi di diagnosi e cura, ma anche spazi di interazione sociale, per lo svago, per accrescere il valore del benessere e della cura della persona. Il processo progettuale parte da un’analisi approfondita della struttura urbana e territoriale, integrando da un lato la struttura radiale di percorsi e spazi urbani tipici di Cremona, che contribuiscono alla definizione dell’area di progetto come nuovo centro di attrazione; dall’altro la composizione altimetrica delle terrazze fluviali caratterizzata da argini e passeggiate sospese nel paesaggio naturale. Tale analisi, si integra con la necessità di creare un sistema resiliente, capace di adattarsi al mutare delle esigenze sociali economiche ed ambientali.