“Settimana prossima il rumore sarà meno intenso. Il disagio c’è, ma è momentaneo. È necessario per migliorare la struttura”. Sono le parole del presidente della Fondazione benefattori cremaschi Gianni Risari in merito all’intervento che si sta svolgendo sul tetto della Rsa: è in corso la ristrutturazione della copertura della residenza di via Zurla. “Sono opere finanziate coi fondi legati al 110 per cento. L’obiettivo è rendere l'edificio più efficiente dal punto di vista energetico e anti sismico. C’è qualche disagio, non lo nego, ma i lavori più rumorosi stanno volgendo al termine”.
Rumore nelle camere
La problematica è stata sollevata da alcuni famigliari degli ospiti: “Alcuni pazienti sono stati spostati nei corridoi, quando avrebbero potuto portarli nel salone al piano terra, dove il rumore è inferiore”. Il consiglio di amministrazione della Fondazione ha inviato una lettera alle famiglie dei degenti, illustrando la situazione “temporanea. L’attenzione al benessere degli ospiti - rassicura Risari - è alta. Stiamo lavorando per rendere l’edificio ancora più accogliente. I lavori proseguiranno, con meno disagio uditivo, col rifacimento delle facciate”.