30-05-2014 ore 13:03 | Cronaca - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Università, la convenzione fino al 2020 è "l'occasione per riqualificare la Pierina". La vocazione residenziale stimola gli investitori

La permanenza a Crema per oltre un lustro ed il rilancio del dipartimento d'informatica dell'Università Statale di Milano, con il potenziamento dell'offerta formativa, offre al territorio cremasco una grande opportunità, in particolare in vista dell'Expo 2015.

 

Convenzione a quattro

Come spiega il sindaco Stefania Bonaldi "a differenza del passato, con un protocollo di intesa soft per l'offerta didattica e un contratto tra le parti limitato al solo comodato d'uso - dunque solo il contenitore - stavolta si è voluta fortemente una convenzione a quattro che disciplinasse sia il comodato sia la proposta formativa".

 

L'offerta formativa

L'accordo stipulato tra la Provincia di Cremona, il Comune di Crema, la Statale di Milano e l'Acsu – l'associazione cremasca studi universitari – non solo "consolida l'attuale proposta informatica, ribadisce l'impegno sulla laurea infermieristica e impegna l'Università di Milano a valutare altri percorsi formativi, in particolare per quanto concerne la ricerca operativa, l'agraria e la cosmesi".

 

La progettualità

"Ora – sottolinea il sindaco - spetterà al territorio, non solo alle istituzioni, ma anche e soprattutto al mondo economico, cogliere l'occasione data con una prospettiva di 6 anni, dunque un orizzonte che può favorire delle progettualità".

 

La Pierina

"Una di queste può sicuramente riguardare la Pierina. Il fatto che l'Università rimanga per almeno altri 6 anni consente di potere sviluppare un'idea di riqualificazione che accanto alla vocazione ludico ricreativa e sportiva contempli anche quella residenziale e di servizi per studenti. In tal senso il mio auspicio é proprio che questo primo mattoncino renda anche da parte di possibili investitori più interessante un intervento sulla Pierina".

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