29-12-2024 ore 20:07 | Cronaca - Crema
di Denise Nosotti

Il vescovo Gianotti ha aperto in diocesi l'anno giubilare della speranza con la messa in Duomo

Si è aperto oggi, domenica 29 dicembre, anche in diocesi a Crema il giubileo della speranza indetto dal Papa con l’apertura della porta santa la vigilia di Natale. Tre le tappe della celebrazione dell’anno santo, guidata dal vescovo Daniele Gianotti. La prima a santa Maria della Croce dove è iniziato il pellegrinaggio fino alla chiesa di San Benedetto in città, dove si è svolto il momento di preghiera. Poi la processione lungo via Mazzini fino in cattedrale dove si è svolta la celebrazione eucaristica. Gremita di fedeli sia il Duomo che la piazza. Il vescovo è stato preceduto dal Crocifisso giubilare portato dai rappresentanti della confraternita del santissimo sacramento, seguito dai sacerdoti della diocesi.

 

I santuari giubilari

La porta del Duomo è stata spalancata. Il vescovo ha introdotto la celebrazione per poi disporsi sull’altare dei santi a stendere l’ingresso dei fedeli. all’ingresso, il pastore della diocesi di Crema ha salutato la Croce: ‘tu sei la nostra speranza, non saremo confusi in eterno’. È seguito il rito dell’asperisione e l’eucarestia terminata con la preghiera del giubileo. Le chiese e i santuari giubilari della diocesi sono: a Crema, santa Maria della Croce, la Madonna delle Grazie, la chiesa di san Giovanni Battista. Nel cremasco, la beata Vergine del Binengo, la Madonna delle Assi a Monte Cremasco, il santuario della Madonna della Pallavicina a Izano e la Madonna dei Prati a Moscazzano. L’anno santo si chiuderà il 28 dicembre 2025.

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