Sono sette i nuovi assistenti sanitari formati a Cremona, presso la sede del corso di laurea in assistenza sanitaria dell'Università degli studi di Brescia, gestito in convenzione con l'Ats Val Padana. Monica Conio, Sabrina Di Liberto,Mariangela Ligorio, Martina Mancini, Giorgia Oggiano, Giovanna Russo e Michele Sartore hanno concluso con successo il loro percorso universitario, discutendo tesi riguardanti diversi ambiti di prevenzione e promozione della salute e di tutela della salute dei cittadini, sviluppate attraverso revisioni di letteratura, ricerche sperimentali e sul campo. Nei loro elaborati, i neo dottori hanno mostrato interesse per la prevenzione primaria come strumento per contrastare le dipendenze negli adolescenti, per interventi tempestivi nell’individuazione di forme depressive post partum e di ansia; hanno affrontato temi come l’invecchiamento attivo proponendo strategie, progetti e buone prassi e la necessità di comprendere i bisogni comunicativi della popolazione in ambito sanitario.
Una professione altamente richiesta
I nuovi professionisti potranno spendere subito nel mondo del lavoro le competenze acquisite. Oggi, infatti, la professione di assistente sanitario è altamente richiesta e riveste, nei servizi che si occupano di sanità pubblica, un ruolo di crescente valore e qualità. Questo ruolo risulta ulteriormente strategico nel modello di medicina territoriale che il sistema sanitario sta valorizzando. L’assistente sanitario è una figura che possiede una lunga storia di presenza sul territorio, orientata da sempre a cogliere i bisogni di salute del singolo e della collettività e dedicata alla prevenzione, alla promozione e all’educazione alla salute. Ogni laureato ha maturato durante il percorso di studi competenze per leggere e analizzare il bisogno di salute del singolo, della famiglia e della comunità per promuoverne la salute, attraverso il lavoro di rete con altri settori sanitari e non. “Quest’anno – ha affermato Annalisa Longari, responsabile della formazione dell’Ats e direttore didattico del corso di laurea - attraverso le campagne di promozione, fatte sul territorio dell’Ats Val Padana, abbiamo avuto un buon numero di iscritti al corso di laurea in Assistenza Sanitaria. Agli studenti auguro un percorso personale e professione stimolante e ricco di opportunità”.