“Martedì scorso abbiamo presentato i lavori alle scuole Vailati, a distanza di una settimana inauguriamo la riqualificazione dell’ex scuola materna dei Sabbioni. Con il dirigente Bacecchi abbiamo condiviso la necessità di recuperare gli ambienti dell’ex asilo, con un intervento finanziato grazie alla variazione del bilancio 2015. Qualcuno ha obiettato che gli interventi da fare erano ben altri; di benaltrismo è pieno il mondo, noi siamo contenti di essere partiti così, con un risultato soddisfacente”. Così il sindaco, Stefania Bonaldi, stamani alla presentazione dei lavori all’ex scuola materna.
I lavori estivi
Come sintetizzato dagli ingegneri dell’Ufficio tecnico, l’ex scuola materna ha subito diversi interventi: tinteggiatura interna ed esterna; sostituzione delle valvole dei radiatori; sistemazione dei bagni e dell’impianto idrico sanitario; revisione dell’impianto elettrico e messa a norma. Nei nuovi ambienti già studiano gli allievi di due classi prime e due seconde. Come ha sottolineato il dirigente Federico Galli, “l’impegno economico è modesto, rispetto alla resa conseguita (si tratta di 60 mila euro, più altri 8 mila euro di opere accessorie). Il valore economico inutilizzato è stato riportato alla sua piena attività”.
Intervento in progress
Iniziato quest’estate, “si può dire che si è trattato di un intervento in progress – ha commentato Fabio Bergamaschi, assessore ai lavori pubblici – che ha seguito l’intervento di messa in sicurezza dell’accesso alla scuola. L’innovazione sta nella riorganizzazione degli spazi interni e nell’ammodernamento della struttura. La percezione, non solo nostra ma anche degli alunni, è quella di lavorare in ambienti rinnovati. Ai 70 mila euro impiegati, tra intervento ed opere aggiuntive, immaginiamo di stanziare per il 2016 ulteriori fondi per la sostituzione dei serramenti del corpo centrale”.
Riqualificazione lungimirante
Secondo Attilio Galmozzi, assessore all’Istruzione, il susseguirsi di interventi strutturali nelle scuole della città è la testimonianza del lavoro e dell’impegno assoluto verso i quartieri. Quelli dell’ex asilo erano locali completamente in disuso; su sollecitazione del dirigente e degli insegnanti, che segnalavano un sovraccarico delle aule delle scuole elementari, è stato messo in campo un intervento lungimirante che riconsegna alla città uno dei suoi fiori all’occhiello. Ora i bambini di prima e di seconda sono separati dai più grandicelli; sapendo che la scuola dell’infanzia dei Sabbioni è molto richiesta, questo intervento darà la possibilità alla primaria di accogliere più studenti”.
Richiesta soddisfatta
Molto soddisfatto del lavoro finale anche il dirigente dell’istituto comprensivo Crema 2, Pietro Bacecchi: “è una richiesta che facevamo da qualche tempo. L’edificio era dismesso dal 2011, ma era un peccato. Come scuola primaria siamo un plesso in espansione: ora abbiamo 7 classi ma in prospettiva, nel giro di tre anni, speriamo di poter arrivare a 10 classi. Gli spazi non erano sufficienti, mentre ora gli ambienti non solo sono in grado di ospitare alunni normodotati ma sono confortevoli anche per alunni diversamente abili. Ringraziamo l’amministrazione anche perché con questo intervento ha risposto ad una necessita impellente della scuola e ad un’esigenza importante del quartiere”.