La svolta green di Crema si fa sempre più evidente. Dopo il censimento arboreo comunale e l'inizio delle ripiantumazioni in viale Santa Maria, altri cinquemila alberi arricchiranno il territorio cremasco. Verranno piantati nel Meandro verde, un’area agricola incolta in un’ansa del fiume Serio, che l'omonimo Parco ha acquisito dal Consorzio agrario di Cremona. È collocata nel territorio di Crema, al confine con quello di Pianengo, accessibile da una strada vicinale laterale, superando la basilica di Santa Maria della Croce. Il progetto è inserito nell'iniziativa Arco Blu - ricostruzione del capitale naturale nella bassa pianura bergamasca e nell’alto cremasco, che vede come capofila il Parco del Serio ed una serie di altri partner: Università di Bergamo, Legambiente Lombardia, Parco dell’Oglio Nord, diversi comuni, Consorzio Dunas. Sostenuto, oltre che dal Parco, anche da Fondazione Cariplo e Regione Lombardia ha un costo complessivo di 360 mila euro.
Bosco permanente e Strada delle vigne
Verranno messe a dimora per il 70 per cento piante arboree (farnia, carpino bianco, acero campestre, frassino maggiore) e per il 30 per cento arbusti ( frangola, pallon di maggio, biancospino). In queste settimane è stato avviato il cantiere: “i picchetti ora visibili – dice l’architetto Laura Comandulli, direttore del Parco del Serio – rappresentano i punti fissi necessari alla delimitazione dell’area e delle fasce che ospiteranno le opere a verde: una doppia fila di arbusti, al centro alberi ad alto fusto, quindi il prato arbustato che completerà il tutto”. L'obiettivo è la creazione di un bosco naturalistico permanente con funzione di zona di rifugio e riproduzione per gli animali. Peraltro “al termine dei lavori, gli alberi che formeranno il bosco rafforzeranno le connessioni ecologiche, favorendo il miglioramento degli ecosistemi, soprattutto quelli legati alla presenza del fiume che si trova poco distante”. Intanto, sulla sponda opposta del fiume, una nuova ciclabile è stata completata nelle scorse settimane. Si tratta della Strada vicinale delle vigne, nella zona di san Bernardino, un anello di circa 3 chilometri, progettato e sistemato con l'uso della pietra rosa di Zandobbio, dal Parco del Serio. Polverizzato e rullato, questo materiale offre un particolare colpo d'occhio, ma è anche sinonimo di maggiore sensibilità e funzionalità.