A Palazzo Pignano è tutto pronto per accogliere il terzo medico. “Stiamo sistemando l’ambulatorio di via Risorgimento (nella frazione di Scannabue), dove c’era lo sportello del cittadino - dichiara il sindaco Giuseppe Dossena - questo per mettere nelle condizioni il dottor Pasquale Piscopo di poter riprendere l’attività di medico di medicina generale a Palazzo. Attualmente ha lo studio a Spino d’Adda, quindi i mutuati pignanesi devono spostarsi dal comune in caso di bisogno. Questo crea non pochi problemi, specie per chi non ha la patente. Nello stabile di via Risorgimento abbiamo sistemato l’impianto di aerazione e i serramenti e abbiamo ritinteggiato le pareti e sanificato gli ambienti. Attualmente, il comune di Palazzo Pignano dispone solo di due medici (Poloni e Tonon, oltre al pediatra) e quindi ne serve un altro. Abbiamo deciso di riqualificare l’ambulatorio per dare anche più spazio sia ai pazienti che ai professionisti data l’emergenza Covid”.
Casette per la scuola pronte a fine gennaio
Quello dell’ambulatorio medico non è l’unico progetto in corso d’opera. Ai cimiteri di Palazzo e Scannabue sono iniziati i lavori di costruzione di sedici colombari grazie a un contributo regionale di 120 mila euro a cui se ne aggiungono altri 38 mila dal comune. nel camposanto di Palazzo si tratta di un intervento urgente in quanto tutti colombari erano esauriti. Nel frattempo proseguono anche i lavori di costruzione delle casette che ospiteranno, ricordiamo, le aule della scuola elementare durante il periodo di costruzione della nuova primaria. Le casette saranno pronte a fine gennaio, tempo permettendo. Durante la pausa estiva, si procederà con l’abbattimento del vecchio edificio, e, nello stesso perimetro, sorgerà il nuovo edificio che ospiterà anche la biblioteca. Le casette non saranno abbattute, ma diverranno sede delle associazioni di volontariato.
Al via i lavori al centro sportivo
Terminate le festività natalizie si procederà anche all’inizio dei lavori di riqualificazione completa del centro sportivo. È previsto: l’adeguamento sismico e la riqualificazione energetica. Per entrambi sono stati emessi due bandi. Il primo da 420 mila euro, di cui 200 mila finanziati da Regione Lombardia e 200 mila con mutuo acceso dall’amministrazione. Il secondo è finanziato sempre dalla Regione per 182 mila euro. I restanti 182 mila sono ottenuti tramite mutuo accesso dall'amministrazione. La struttura aveva infatti bisogno di un nuovo e moderno impianto di aerazione (riscaldamento e condizionamento) per poter così essere utilizzata durante tutto l’anno. L’ammodernamento energetico riguarda anche il bar e il bocciodromo. Quest’ultimo sarà interessato da lavori di abbattimento delle barriere architettoniche. Per consentire a persone diversamente abili di accedere alle piste. Saranno organizzati percorsi ad hoc per ipovedenti. Sarà sistemato anche il fondo delle due piste così che potranno accogliere gare nazionali.