Regione Lombardia ha comunicato l’impossibilità di assegnare le risorse previste per la realizzazione del sottopasso ciclopedonale su viale santa Maria (qui il dettaglio). “Nelle prossime settimane – ha commentato il sindaco - decideremo come allocare le risorse che si rendono disponibili, previa la modifica del piano delle opere pubbliche. Nell’immediato si libera un importo di quasi 1,3 milioni di euro finanziati dalla vendita delle azioni di Lgh”.
Saldo rimandato di un quinquennio
Come documentato in un articolo dello scorso 18 novembre – qui il dettaglio – erano cambiati i termini dell’accordo tra Comune e Regione. Il crono programma era stato ridefinito ed il termine ultimo previsto per il 2021. “Eravamo consapevoli della forzatura nella ridefinizione dei tempi” ha commentato oggi l’assessore ai lavori pubblici Fabio Bergamaschi: “un allentamento dovuto a fattori indipendenti dall’amministrazione comunale: tra questi il parziale finanziamento della Regione, che rimandava di un quinquennio il ‘saldo’ del suo contributo, la sua tardiva comunicazione, la maggior complessità del progetto causata delle nuove modifiche richieste durante la fase negoziale”.
Sottopasso veicolare
“La scadenza del 2021 – spiega Bergamaschi - avrebbe consentito di avvicinare la fase di realizzazione dell’opera all’effettivo finanziamento e di allineare l’intervento del sottopasso ciclopedonale con la cantierizzazione del sottopasso veicolare per il superamento della barriera ferroviaria. Quest’ultimo è infatti l’opera principale e prioritaria, fulcro del nuovo assetto previsto per l’area nord est, per la quale a febbraio 2017 sarà pronto lo studio di fattibilità commissionato dal Comune”.
La priorità numero uno
“Il responso regionale non è un fulmine a ciel sereno” aggiunge il sindaco Stefania Bonaldi: “la concertazione aveva messo in luce le criticità in merito alle tempistiche, con la pluralità di cause che le hanno generate. Oggi abbiamo comunque un buon progetto di sottopasso ciclopedonale elaborato con forze interne all’amministrazione, progetto che potremo eventualmente candidare a futuri bandi. Al contempo, avviati i lavori per la riqualifica dell’area della stazione e la realizzazione del nuovo hub per i pullman, concentreremo energie e risorse per la priorità numero uno: il sottopasso veicolare”.