Oltre 300 volontari provenienti da due regioni per tre giorni intensi di attività: nei giorni scorsi i comitati regionali della Croce Rossa Italiana di Lombardia ed Emilia Romagna hanno partecipato a un'importante esercitazione interregionale. gli operatori sono stati impegnati in varie simulazioni e attività pratiche, acquisendo preziose competenze e conoscenze nel campo della gestione delle emergenze. Nella prima serata è stata attivata una simulazione notturna su uno scenario di maxi emergenza a Suzzara. L’incidente simulato ha coinvolto un autobus, una macchina e una bicicletta, con venti feriti da gestire.
Collaborazione tra operatori
Quattro squadre di soccorso, sono state messe alla prova nella gestione di un elevato numero di feriti. Con la croce rossa hanno collaborato: unità cinofile, operatori polivalenti di soccorso in acqua, aeromobili a pilotaggio remoto, operatori addetti al servizio psicosociale, soccorso con mezzi e tecniche speciali), operatori di attività rivolte a persone migranti e tecnici addetti alle telecomunicazioni. I gruppi di lavoro hanno condotto operazioni di ricerca e soccorso in territori impervi e acquatici, garantendo un'evacuazione sicura dei dispersi.
Operazione di decontaminazione
Durante l’ultima giornata di campo si è svolta un'esercitazione focalizzata sullo scenario di uno spianto chimico in reparto verniciatura. L'esercitazione ha coinvolto trentatré dipendenti del sito, simulando la necessità di decontaminazione e trasporto verso gli ospedali. Per gestire efficacemente questa situazione complessa, sono stati coinvolti trenta operatori specializzati in soccorso chimico, biologico, radiologico e nucleare e una squadra composta da un'ambulanza e una stazione di decontaminazione. L'esercitazione ha consentito di valutare le procedure di intervento, testare l'efficacia delle attrezzature impiegate e rafforzare la collaborazione tra le squadre di soccorso e gli enti locali