Accoglienza, ascolto, sostegno, dialogo, sorriso. Cinque parole che racchiudono un universo fatto di donne che si rivolgono ad altre donne. Il centro antiviolenza è presente sul territorio di Crema e del cremasco dal 1990: offre solidarietà e sostegno chi vive una situazione di disagio o maltrattamento e diffonde nel territorio la cultura del rispetto per ogni persona.
Una campagna fotografica
In occasione dei 30 anni di attività a Crema, l’associazione Donne contro la violenza ha promosso una campagna fotografica per sensibilizzare la cittadinanza in favore della cultura della non violenza. Verranno pubblicizzate le attività svolte dall’associazione e dalle volontarie, protagoniste in prima linea, anche sui manifesti che verranno affissi a partire da giovedì 30 gennaio. Obiettivo primario sensibilizzare la cittadinanza sulla cultura del rispetto. Per l’occasione si sono avvalse della collaborazione del fotografo Angelo Nisi: i suoi scatti ritraggono tutte le donne che operano nel centro. Per il backstage è stato affiancato dalle studentesse dell’istituto Cr Forma di Crema.
Accoglienza in anonimato
Alle donne che si rivolgono al centro le volontarie garantiscono: anonimato e riservatezza; un ascolto attivo stabilendo un rapporto di empatia e solidarietà. “Aiutarle – spiegano - significa rispettarle, dare loro fiducia, non giudicarle”. Punto di forza è il lavoro delle volontarie, che pur provenendo da esperienze e vissuti diversi, mettono a disposizione le loro capacità e il loro tempo affinché l’organizzazione possa mantenere e accrescere i servizi offerti.