Lite in un condominio di Vaiano Cremasco. Arrestate dai carabinieri cinque persone, denunciato un minorenne. Stamattina il processo per direttissima

Furibonda lite condominiale ieri pomeriggio intorno alle 16 in un condominio di Vaiano Cremasco. Quattro le persone che hanno dovuto far ricorso alle cure dell'ospedale per contusioni, abrasioni e fratture non gravi. Sul posto per calmare gli animi piuttosto riscaldati sono dovuti intervenire i carabinieri di Bagnolo Cremasco, Pandino e del nucleo radiomobile di Crema. Cinque le persone che sono state arrestate; denunciato anche un minorenne. Stamattina il processo per direttissima.

Botte da orbi sul pianerottolo
I protagonisti della violenta lite sul pianerottolo, dopo essere stati dimessi dall'ospedale non hanno potuto fare ritorno a casa perché sono stati tratti in arresto e quindi messi in camera di sicurezza in attesa della direttissima. Si tratta di S. O., operaio di 44 anni, la moglie E.M., casalinga di 41 anni, il figlio F.O., studente di 20 anni, N.C., 20 anni di Monte Cremasco amico del figlio ed il vicino D.R., operaio di 44 anni.

L'accusa
Denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica del Tribunale dei Minori di Brescia un giovane familiare. Per tutti l’accusa è di lesioni, danneggiamento e minacce. Nel corso del sopralluogo i militari hanno anche sequestrato una mazzetta da muratore che pare essere stata utilizzata durante la rissa.

AGGIORNAMENTO ORE 18.44
Si è concluso nel pomeriggio il processo per rito direttissimo, presso il Tribunale di Crema, in merito alla rissa avvenuta ieri in un condominio di Vaiano Cremasco. Il giudice Antonino Andronico ha deciso il rinvio a giudizio fissando il processo per lunedì 1 ottobre prossimo. I due capi famiglia coinvolti, S.O. e D.R. entrambi di 44 anni e pregiudicati, sono stati trasferiti presso il carcere di Cremona. Agli arresti domiciliari E.M., 41 anni moglie di S.O.. Liberi i due ragazzi di 20 anni coinvolti nella lite.